Non c’è pace per il City
Dal giorno della sua inaugurazione la struttura e lo spazio annesso che erano stati pensati per riqualificare una zona nel cuore della città non sono riusciti a svolgere neanche in parte questo ruolo. Probabilmente per la crisi economica che da tempo assilla i ragusani ma anche perchè spesso si interpreta in modo sbagliato l’esigenza delle amministrazioni intenzionate ad avere introiti da qualunque bene pubblico. Invece bisogna incentivare chi è disposto a rischiare tempo e denaro. Lo stesso discorso va fatto per il Castello di Donnafugata dove un bando pensato più per l’interesse del comune che per l’imprenditoria locale è andato deserto. Ora si cerca di affidare il City , a titolo di comodato a patto che vi si svolgano precise attività .
In pratica l’Amministrazione Comunale, sulla base degli esiti della procedura di manifestazione di interesse, ha
adottato apposita scheda-progetto relativa all’utilizzo, a titolo di comodato,
dell’immobile citato, finalizzato a realizzare al suo interno attività di ristorazione
nonché bistrot (nella formula del caffè letterario), con somministrazione di specifiche
tipologie di bevande e prodotti tipici della cultura ragusana. Gli spazi, interni ed
esterni, comprese le aree pertinenziali, dovranno essere destinati, anche per uso
limitato da parte di terzi, ad attività culturali, ricreative e sociali.
L’avviso verrà pubblicato sull’homepage del sito del Comune di Ragusa, nonché
nell’apposita sezione trasparenza alla voce “bandi di gara” dal 16 giugno al 30
luglio 2021.
Per informazioni, gli interessati potranno rivolgersi, negli orari di ufficio, al
responsabile del Settore Sviluppo Economico.