Supercamera di Commercio: rinviato di 2 settimane l'insedamento previsto per domani.

La comunicazione ufficiale è arrivata ai futuri consiglieri camerali appena qualche ora fa. Nella nota firmata dall’assessore regionale Lobello,  facendo riferimento alle pressioni ricevute dal presidente Crocetta,  soprattutto da sindaci e politici del siracusano, e alle conseguenti perplessità indirizzate  al competente ministero, si è deciso, in attesa  di verifiche su vari fronti, di posticipare l’insediamento di domani almeno di 14 giorni. La notizia è stata accolta con soddisfazione da molti attori di questa strana vicenda. Altri invece, soprattutto l’area di Confcommercio e Confagricoltura ragusane, hanno mostrato parecchio disappunto. Cosa accadrà ora in questi 14 giorni? Secondo i fautori dell’accorpamento ormai il dado è tratto e non ci sono spazi per altre soluzioni. Per i critici, invece, il rinvio apre,  comunque, uno spiraglio a prossimi incontri e altre ipotesi di accorpamento. L’idea infatti che viene portata avanti in questi ultimi tempi è quella di  riunire solo Ragusa e Siracusa con “pari dignità” visto che si tratta di due organismi camerali quasi uguali per numero di aziende e volumi d’affari. Insomma un accordo per crescere e non, come viene paventato da  molti, per diventare solo dei sudditi senza voce. Crocetta aveva già la scorsa settimana avanzato delle perplessità ma aveva pochi giorni per fare qualche mossa. La decisione di oggi serve intanto a prendere tempo. Riaprire la discussione avrebbe senso solo se si volesse effettivamente rivedere il percorso. Ci aspettiamo che ora scendano in campo i grossi calibri della politica e della economia regionale. Gli accordi raggiunti precedentemente, dopo mesi di discussioni, erano quanto di meglio si poteva fare e le varie collocazioni erano la conseguenza di questi accordi. Vediamo come si deciderà di procedere.