Un altro circo che non rispetta le regole in città! Chi controlla e garantisce la legalità?
Ci risiamo nuovamente purtroppo, con un altro circo in città che infrange le più elementari regole della pubblicità e, cosa ancor più grave, nell’indifferenza assoluta di tutti e in particolare degli organi preposti a controllare e a sanzionare i colpevoli. Ma siamo, forse, in una giungla? Pare proprio di sì! Gli animali della giungla ci sono pure, quindi! I muri della città ne sono, infatti, la testimonianza, così come tante altre superfici oggetto di continue affissioni selvagge o del volantinaggio sui veicoli in sosta, tutto ciò in barba al Regolamento comunale C.I.M.P. (Canone Installazione Mezzi Pubblicitari) e del Piano degli impianti pubblicitari e delle pubbliche affissioni, senza che nessuno alzi un dito; per non parlare dell’uso di altoparlanti senza alcun rispetto degli orari stabiliti dalla legge (Art. 59 DPR 495/92): 9.00 – 13.00 e 16.30 – 19.30. Insomma, l’illegalità imperversa in città e pare che ciò a nessuno interessi. Un altro appunto lo vogliamo fare sullo sfruttamento degli animali che vengono utilizzati e trattati a proprio uso e consumo al fine ultimo di divertire il pubblico. A tal proposito, ci preme rilevare, con tutto rispetto per l’arte circense che vanta una più che degna tradizione, che il circo si deve innovare, deve migliorare i suoi spettacoli, proporre nuove scenografie, puntare anche sulle tecnologie più avanzate, stupire in nuovi modi, rinunciando magari all’utilizzo di animali esotici, infelici nelle loro gabbie, e curando il benessere di cavalli, cani, piccioni o altri animali domestici. A questo punto, invitiamo gli organi preposti del Comune di Modica a ripristinare la legalità in città, prendendo i dovuti provvedimenti volti a dissuadere chi infrange le regole, anche le più elementari.