L’appello accorato di Ragusa Attiva 5 Stelle per scongiurare la vendita della Versalis

BLOCCARE LA VENDITA DI VERSALIS
In città c’è un silenzio assordante in merito alla vendita di Versalis da parte di ENI.
Come a tutti i cittadini è noto l’azienda, facente parte dell’ENI, opera nel settore della chimica su tutto il territorio nazionale. L’azienda in questo ultimo periodo sta cercando di specializzarsi nel settore della “Chimica Verde”.
Chimica Verde di Versalis che, priva sostanzialmente dell’impatto sull’ambiente, valorizza la completa integrazione con il territorio che ne ospita gli impianti offrendo allo stesso opportunità di crescita.
Ci sentiamo in dovere di intervenire poiché, in città, sembra che tutto stia passando inosservato.
Posti di lavoro a rischio, famiglie in difficoltà e ricadute pessime per l’economia cittadina.
La scelta dell’ENI di abbandonare  la chimica, soprattutto in Sicilia e a Ragusa, e concentrarsi solo sulla ricerca di petrolio, con la complicità del Governatore Crocetta, è un fatto molto grave. Il Governo italiano, che attraverso il ministero dell’economia  è azionista di controllo di ENI, deve fare la sua parte imponendo con la massima tempestività chiarezza sulla sorte di Versalis, e promuovere una soluzione che ne mantenga gli investimenti nei settori puliti e innovativi e potenziare quelli nella “Chimica Verde”, con un occhio alla necessaria salvaguardia dei livelli occupazionali.
Purtroppo per i lavoratori il Governo Renzi è latitante e non sembra condividere neanche il ruolo centrale che nel prossimo futuro avrà la “Chimica Verde” per lo sviluppo del nostro Paese, ritenendo ancora centrale e strategica la chimica tradizionale e non, come pensa il MoVimento 5 Stelle, necessaria e finalizzata a una transizione attenta ai livelli occupazionali e alle esigenze industriali verso la “Chimica Verde”.
Il Ministero dell’economia, azionista di controllo di ENI, dovrebbe far valere il proprio peso per far mantenere gli impegni assunti non più di un anno fa, quando l’ amministratore delegato dell’ENI, De Scalzi, proprio alle commissioni della Camera, ribadiva il valore strategico della chimica verde, che rappresentava, a suo dire per Versalis, una opportunità di business con elevate prospettive di crescita, e complementare alla chimica tradizionale. La stessa posizione del suo predecessore Scaroni che dichiarava : “Vogliamo fare della Versalis il leader mondiale del settore della chimica verde “.
Perché allora questo passo indietro ?
Perché questo abbandono ?
Invitiamo tutte le parti sociali cittadine ed il governo della città ad assumere significative azioni rivendicative, senza rimanere nel chiuso delle proprie stanze.

di Redazione11 Gen 2016 12:01
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