Rugby B: Padua, sconfitta-pareggio nella poule salvezza
Sul terreno di via della Costituzione, la prima della poule salvezza ha portato al Padua i primi, strameritati, punti della stagione, anche se la gran prova dei ragazzi di German Greco, coach di grosso spessore tecnico e umano, pur avendo fatto sfiorare un successo che non sarebbe stato un furto, non ha potuto evitare la sconfitta contro il Reggio Calabria. Quindici formidabile e con tanto di stranieri, “capitato” nella “fase paura” della serie B soltanto a causa della penalizzazione nella prima fase, che gli ha impedito di lottare per la A, come voleva il suo organico. E’ l’effetto del sistema di punteggio, che assegna quattro punti per la vittoria, due per il pareggio e due bonus: uno a chi ha segnato almeno quattro mete, l’altro a chi perde con scarto non superiore a sette punti. Ne deriva che avendo il Padua perso 27-34, quindi per sette punti, e avendo anche segnato quattro mete (con Scrofani, C. Iacono, A. Modica e G. Iacono) ha preso entrambi i bonus, totalizzando quanto conquistato se avesse pareggiato. Il giusto premio alla splendida prova dei biancazzurri, si rivelerà incredibilmente prezioso nella lunga battaglia per evitare gli ultimi due posti e porterà enormi benefici anche sul morale del gruppo. E’ vero che Padua, Reggio Calabria, Capitolina Roma, Partenope Napoli e Svicat Lecce ripartono tutti da zero, però non aver preso neppure un punto in prima fase era stato comunque qualcosa da rimediare al più presto. Capitan Iacono e compagni lo hanno fatto subito e contro l’avversario più forte, onorando l’impresa con una gara straordinaria (non ci fosse stata l’espulsione temporanea a Carbonaro…): il miglior modo di iniziare il difficilissimo viaggio salvezza e il miglior prologo alla tradizionale sfida di domenica sul campo della Partenope Napoli per la seconda giornata. Che sicuramente non scherza quanto a difficoltà, ma dopo aver rotto il ghiaccio…