Calcio: Ragusa punta al bis con lo Sporting Priolo
La vittoria di Catania ha ridato morale ad un gruppo che ne aveva disperatamente bisogno dopo un periodo nerissimo, ma adesso bisognerà annaffiare la piantina con altri successi se si vuole riagganciare il treno dei play off. Il Ragusa 2014 ha un organico tale da consentirle di salire su questo treno già così “affollato”, a maggior ragione dopo l’innesto delle punte Tomeo e Corso che hanno subito dimostrato le loro doti, ma senza fatti (leggi vittorie) sarà molto, molto difficile. Per questo la gara del Selvaggio (ore 14,30) con lo Sporting Priolo è forse la più delicata di quelle affrontate fino ad oggi: perché se vincere rappresenterebbe solo un primo passo, sia pure fondamentale, un risultato diverso avrebbe sicue ripercussioni negative sulla lotta per la risalita. Inoltre gli arestusei sono quattro punti avanti, e batterli vorrebbe dire “intanto” riportare a tiro il primo dei concorrenti. Unici assenti tra i convocati Cavone, Buccheri e Sansan: per il resto mister Utro potrà contare sull’organico in buone condizioni e al completo, compreso il nuovissimo Tomeo e il “cavallo di ritorno” Corso.