Calcio: Ragusa, prima trasferta con l’Atletico Gela
Il vittorioso esordio col Città di Valverde, supportato da una prestazione convincente e da una superiorità che avrebbe giustificato un risultato molto più netto, ha consentito al Ragusa 2014 di “rompere il ghiaccio” nei migliore dei modi. Ma la nota più confortante è venuta dal gioco espresso: raziocinio, niente palle a casaccio, possibilità di creare occasioni e di “far male” a getto continuo. Le caratteristiche giuste per farsi valere in un torneo molto difficile, che imporrà in ogni gara il massimo rendimento e non sarà tenero con eventuali “distrazioni”: tutte cose che dirigenza e tecnico sanno benissimo, come sanno bene che il test col Valverde, sebbene (ripetiamo) molto positivo, necessita di ulteriori e più impegnative verifiche. La prima sarà già domenica in casa dell’Atletico Gela, passata alla prima giornata sul non certo facile terreno del Priolo (rete di Pira) e accreditata di un’ottima inquadratura. A Utro mancherà ancora Salvo Battiato, all’ultima giornata di squalifica da scontare, ma riavrà Iapichino. Per il resto potrà contare sull’intero organico, col vantaggio di una settimana di affiatamento in più: il che, per una squadra (come la società) nuova di zecca, non è un dato da sottovalutare. Sembra quindi molto probabile la riconferma, in toto o in gran parte, della formazione vittoriosa nella prima di campionato.