Bando del Castello. Almeno due le proposte.

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Si è svolta stamani presso il Palazzo della Provinxcia, in viale del Fante a Ragusa la conferenza stampa avente ad oggetto la presentazione della modalità di partecipazione del Libero Consorzio Comunale di Ragusa all’avviso pubblico del Comune di Ragusa per la gestione del complesso di Donnafugata.
Il Direttore Generale dell’Ente Nitto Rosso, con a fianco Andrea Guastella  organizzatore di eventi culturali e critico d’arte nonché coordinatore scientifico del progetto, ha evidenziato come la decisione del Libero Consorzio è stata assunta con spirito sussidiario e partecipativo, in una visione prospettica della valorizzazione di un importante bene culturale del territorio provinciale.
Il mezzo prescelto, nel rispetto anche del Codice dei Beni culturali, è la Fondazione di Partecipazione.
La Fondazione di Partecipazione, pur muovendosi nell’ambito del diritto privato, lascerà il Castello come bene pubblico, assumerà personale con evidenza pubblica e non ripartirà utili.
In caso di aggiudicazione, l’Ente provinciale costituirà questa struttura denominata “Fondazione Castello di Donnafugata” e per l’effetto ha già stanziato la somma di 100 mila euro per costituire il capitale necessario e una ulteriore dotazione di altri 150 mila euro è pronta per affrontare le prime spese.
Il Direttore ha altresi evidenziato, nel corso del suo intervento, come la proposta del Libero Consorzio sia frutto di una fittissima e interessante rete di soggetti , tutti al top nei relativi settori di appartenenza , che hanno voluto partecipare alla redazione della proposta.
Si va dal Prof. Enrico Castiglione gia direttore di TaoArte, al Direttore del Museo di arte moderna di Palermo , al Prof. Rosario Schiacci docente universitario e Direttore del prestigioso Orto Botanico di Palermo che sarà chiamato alla direzione del parco del Castello.
Il Direttore Rosso ha inoltre posto l’attenzione ai ben 21 soggetti che fanno parte della Fondazione , da Coop Cultura, a Vivaticket, Aurea Phoenix, Sudestasi Contemporanea, M’arte scultura, gli operatori commerciali che orbitano attorno al Castello tutti chiamati a date il loro contenuto in termini di idee e di partecipazione elemento questo che evidenzia la forte “democraticità” della proposta che parte dal basso raccogliendo le istanze di tutti i soggetti interessati alla fruizione del maggior attrattore culturale della nostra provincia.
Il Direttore Rosso ha colto, infine, l’occasione per ringraziare il Prefetto di Ragusa per la sensibilità mostrata sul punto, e ha stigmatizzato le critiche mosse da alcuni consiglieri comunali all’intervento del Prefetto sulla vicenda Catello.
La conferenza stampa giunge dopo la chiusura dei termini del bando da parte del comune di Ragusa.
Da informazioni assunte , oltre alla partecipazione del Libero Consorzio è stata presentata un’altra proposta da parte della ProLoco di Ragusa in  associazione temporanea con imprese del settore turistico.
Non resta che attendere l’insediamento della commissione che dovrà provvedere alla valutazione delle tre offerte presentate.
Sempre che la magistratura amministrativa che a quanto risulta ad oggi, non è stata ancora adita, ma una volta presentato il relativo ricorso, potrebbe giustamente bloccare lo strano iter amministrativo messo in campo dal Sindaco Cassi.

di Peppe Lizzio14 Ott 2024 17:10
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