Campagne di stampa strumentali e allarmistiche

< class="t-entry-title title-giornale-before h3">>
Purtroppo le notizie che a livello nazionale parlano di estrema siccità in Sicilia mostrando le dighe completamente oppure i cittadini di Agrigento o Caltanissetta piuttosto che Palermo o Messina di sicuro non giovano all’immagine turistica della nostra Isola. D’altra parte  chi sarebbe contento di fare le vacanze dove non c’è acqua? Quindi è comprensibile la preoccupazione degli operatori e delle associazioni di categoria e sarebbe opportuno rassicurali non con un richiamo sulla stampa ma con azioni pratiche e concrete.  Ora il presidente Schifani commentando l’intervista del vicepresidente regionale di Federalberghi, Nicola Farruggio, con Skytg24 ha detto: «Le recenti campagne di stampa strumentali e allarmistiche, sia a livello internazionale che nazionale, che dipingono turisti in fuga dalla Sicilia per l’emergenza idrica, sono sconfessate da dati oggettivi. Le parole degli operatori turistici sono la smentita più efficace e oggettiva, insieme ai dati sugli arrivi negli aeroporti dell’Isola che segnano un vero e proprio record». I numeri sono probabilmente questi ma il pericolo non è che il turista non arrivi, ha magari prenotato tempo addietro,  ma piuttosto che scappi via.  Ma non è solo la siccità a far paura se si considerano le tante lamentele sulle condizioni degli aeroporti dove in questo periodi di alta stagione si tocca il picco della disorganizzazione causata dal super affollamento e dalle strutture spesso incapaci di assorbire tutto questo traffico. Ma Schifani insiste sulla questione acqua e dichiara “È fondamentale  che il pubblico riceva informazioni precise e accurate, e che si eviti di alimentare campagne sensazionalistiche che mirano a creare inutili preoccupazioni. I turisti possono venire in Sicilia con assoluta tranquillità, senza timori di sorta per la disponibilità dell’acqua. Nessuno nasconde che stiamo affrontando un periodo di siccità con pochi precedenti, ma il governo della Regione sta profondendo ogni sforzo per garantire la disponibilità idrica, facendo fronte agli errori e alla mancanza di programmazione del passato”. Va bene. Speriamo di resistere.
di Direttore27 Lug 2024 16:07
Pubblicità