Il consiglio del LCC approva Dup e bilancio

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Il Consiglio provinciale ha approvato il bilancio di previsione finanziario 2026-2028. Il documento è passato con 10 voti favorevoli e 3 astensioni, segnando un passaggio istituzionale di particolare rilievo: si tratta infatti del primo bilancio esaminato da un Consiglio provinciale dopo quattordici anni di commissariamento del Libero Consorzio. Con l’approvazione della nota di aggiornamento al DUP 2026-2028 è stata accolta la modifica in coerenza con gli indirizzi fissati dalla deliberazione consiliare del 6 novembre, riguardante l’avvio della riclassificazione della rete stradale provinciale. Come illustrato in Aula, gli uffici hanno già avviato una ricognizione delle infrastrutture viarie per definire una strategia sostenibile che consenta all’ente di mantenere elevati standard di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il piano prevede il ritorno nelle competenze provinciali di circa 200 chilometri di strade, individuate secondo criteri condivisi e improntati alla razionalità. Durante la seduta odierna del Consiglio Provinciale, il Gruppo Consiliare “Partito Democratico – L’alternativa” ha presentato una serie di emendamenti alla proposta di Bilancio di Previsione 2026–2028 del Libero Consorzio Comunale di Ragusa. «Gli emendamenti, al di là del loro valore numerico finanziario, avevano un chiaro intento politico e provocatorio – dichiarano i consiglieri Gaetano Scollo, Giovanni Garretto e Salvatore Schembari – ovvero accendere i riflettori su tematiche cruciali: dal sostegno all’agricoltura al welfare, dalla viabilità al contrasto al randagismo, fino alla partecipazione giovanile e al ruolo sociale delle
parrocchie. Temi su cui sia l’Ente Provincia che i Comuni si trovano sempre più in difficoltà, a causa
dei continui tagli da parte di Stato e Regione.» In particolare, il prelievo forzoso imposto dallo Stato alle Province per il risanamento delle finanze sostenibile, costringendo l’Ente a ridurre servizi essenziali e a rinunciare a funzioni fondamentali per le comunità. Comuni. «Un passaggio importante – sottolineano – che riconosce il valore

di Redazione11 Dic 2025 23:12
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