Metroferrovia e rotatorie

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Permetteteci la battuta ma Ragusa è davvero la città delle rotatorie. Non dico che non servono anzi da quando il comune decise di intervenire con queste tipo di opere  al servizio del traffico la circolazione urbana è molto migliorata. Solo che una volta  si facevano cose  normali, apposta per incanalare le auto agli incroci. Oggi facciamo delle opere d’arte dai costi esorbitanti. Non voglio rinvangare “antico dolore” parlando di quella del Mugno o di altre zone della citta, enormi e a dire il vero ben curate,  e neanche voglio criticare le ultime arrivate  come quella a fianco dello stadio Selvaggio dove sono rappresentati dei dischi volanti in fase d’atterraggio ( correggo: mi dicono che sono fiori)  ma mi chiedo se realizzare rotatorie sia così piacevole per i professionisti di questa città. Forse c’è un buon utile e quindi meglio questo che altro  e allora diamo suggerimenti per altri interventi.  Ad esempio Via Archimede  con viale dei Platani, Via Anfuso con Viale Napoleone Colajanni e ancora via Mongibello con via Milano senza dimenticare Via Plebiscito con C.so Vittorio Veneto. Insomma tutte queste rotatorie in pectore  si possono mettere in lista e prima o poi le facciamo Ma a parte gli scherzi le rotatorie sono utili ma sono solo rotatorie non opere d’arte estemporanee da arricchire con  statue e istallazioni varie.  Ma ora diamo spazio al comunicato dell’amministrazione che ci informa che con  determinazione del Settore 11 Appalti, Contratti, Patrimonio n.177 del 31/12/2024, sono stati aggiudicati i “Lavori Metroferrovia – Polo Ospedaliero – Cisternazzi – Opere di connessione al tessuto urbano”. Da notare che con un ribasso del “ben” 31% e passa i lavori sono stati aggiudicati ad una ditta di Milano.(  Mi chiedo come mai un ribasso così importante e poi perchè a Ragusa non ci sono imprese che sanno fare le…. rotatorie ? Non riesco a trovare una risposta)
“Un passo dopo l’altro, senza annunciare nulla che poi non trovi concretezza. Se a
metà novembre – afferma il sindaco Peppe Cassì – avevamo presentato l’intervento
che cambierà la viabilità dello svincolo per Modica e Catania in zona Cisternazzi,
con la nascita di un parcheggio interscambio e di una pista ciclabile, il nuovo anno è
cominciato con l’affidamento di questi lavori.
Come già affermato, una delle porte di accesso alla nostra città, resa ancora più
importante dalla presenza dell’Ospedale Giovanni Paolo II, si prepara a un triplice,
importante, intervento.  “Riepilogando  dice l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianni
Giuffrida – l’opera rientra tra le opere di interconnessione tra la futura stazione della
metroferrovia Cisternazzi ed il tessuto urbano. (Ed ecco la rotatoria) L’aspetto forse più importante è la
realizzazione di una rotatoria in sostituzione dell’attuale intersezione di
collegamento alla SS115. La pista ciclabile, che aumenta la sicurezza degli
spostamenti per i residenti e per chi non vuole utilizzare l’auto, sarà su un lato della
carreggiata. Poco più in là sorgerà un nuovo parcheggio di interscambio da 61 posti auto, luogo dove lasciare la propria auto ed entrare comodamente in città utilizzando i mezzi pubblici”.  Tutto molto interessante ed utile per poi vedremo di capire meglio come tali interventi potranno darci una mano

di Direttore08 Gen 2025 23:01
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