E vogliono fare il Ponte sullo Stretto!!!

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E’ solo una battuta ma vi rendete conto che per fare questo ponticello di pochi metri si sta aspettando da anni? La strada che collega Scoglitti a Camarina e quindi poi con la litoranea fino a Marina di Ragusa e oltre, è interrotta da diverso tempo perché non si riesce a capire come e chi deve fare questo ponte.. Si tratta, secondo noi dell’ennesima dimostrazione di incapacità burocratica perchè non penso sia solo questione di soldi. Eppure quel ponte sarebbe importante perchè permetterebbe di unire due territori attraversando un’area interessante paesaggisticamente parlando che darebbe anche una spinta al museo di Camarina. E’ vero c’è un’altra strada ma vuoi mettere costeggiare la spiaggia e utilizzare quel collegamento tanto caro alle fiction di Montalbano.  Insomma qualcuno dovrebbe pensarci. Intanto la CNA protesta con questo comunicato: La scoperta a sud di Scoglitti di più di 30 tombe risalenti all’antica necropoli settentrionale di Camarina pone ancora con più forza l&#39;importanza della realizzazione di un passaggio stabile e duraturo che congiunga la stessa Scoglitti con il museo di
Kamarina. “Già nel gennaio scorso come Cna – spiegano il presidente territoriale
Giuseppe Santocono con il responsabile comunale di Vittoria, Giorgio Stracquadanio
– avevamo posto l’accento su questa infrastruttura segnalando come la provincia di
Ragusa fosse un’area pilota del progetto “Coasting”, cofinanziato per 48 milioni di
euro dal Fesr-Fondo di sviluppo regionale europeo. Abbiamo pure reso noto come
grazie “all’Accordo per lo sviluppo sostenibile della fascia costiera ragusana”
(sottoscritto dalla Sovrintendenza, dal Libero consorzio e dai Comuni l’ novembre
del 2019) sono stati chiesti 30 milioni di euro solo per Scoglitti. Abbiamo pure
evidenziato come tra febbraio e aprile 2023, presso la foce, vi sono stati più
sopralluoghi effettuati nell’ordine: dal presidente della Regione, on. Renato Schifani,
dall’allora assessore regionale all’Agricoltura, on. Luca Sammartino, dall’assessore
regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, on. Maurizio Aricò, e con essi vi era il
seguito di funzionari della Sovrintendenza, della Protezione civile, del Genio civile,
oltre alla deputazione regionale e agli amministratori locali. Ora, da più parti (forze
politiche e associazioni ambientaliste) si chiede, giustamente, il rifacimento del ponte
di Cammarana. I soldi ci sono, non si deve realizzare il ponte sullo Stretto, ma
soltanto un cavalcavia su un fiume, che oramai è poco più di un torrente e delle opere
di protezione costiera non invasive a tutela del parco archeologico. Il rinvenimento di
questa necropoli pone Scoglitti come un’area importante nel contesto culturale,
storico e quindi anche economico del territorio ibleo. L’isolamento a cui è sottoposta
la frazione rivierasca non può continuare. Come Cna, coinvolgeremo le imprese per
poi incontrare gli organismi preposti. Vogliamo capire realmente se esiste, nei fatti, la
volontà di portare a termine quest’opera oppure si preferisce emarginare Scoglitti, la
sua storia e le sue attività imprenditoriali”.

di Direttore11 Ago 2024 19:08
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