Precari da 25 anni!

La notizia può interessare molti dei nostri lettori che fanno parte del nutrito numero dei precari storici meglio conosciuti come ASU, Nella giornata dell’8 maggio, in Piazza G. Matteotti a Ragusa, si è svolto il sit in organizzato dalla  O.S. COBAS P.I./ASU per chiedere ancora una volta il riconoscimento dei diritti ai lavoratori ASU partendo dal diritto alla tutela e alla sicurezza sul lavoro. Gli ASU, come dicevamo, sono precari storici  che da oltre 25 anni, tra le indifferenze delle varie istituzioni e il susseguirsi di promesse politiche in prossimità delle elezioni, chiedono la regolarizzazione di una assurda e cronicizzata situazione lavorativa, senza adeguata tutela in caso di infortunio o malattie professionali. Non è più possibile procrastinare tale situazione continuando a rischiare giorno dopo giorno.
Intanto i vari enti hanno assunto con regolare contratto altre figure con le loro stesse mansioni, ma non è stato mai il turno degli ASU, pur avendo essi lavorato, a loro rischio e pericolo, ininterrottamente anche durante la pandemia . Su invito della Prefettura, si è poi svolto un incontro con la dottoressa Pennisi, vice prefetto vicario, la quale, ascoltando le istanze che sono state condivise  nella sostanza, ha indicato
un percorso da adottare come primo intervento, riservandosi, dopo adeguate informative, di
procedere in aiuto alla nostra vertenza.