Un vittoriese vero: Padre Calì.

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Monsignor Calì che ho incontrato più volte  personalmente ha rappresentato per Vittoria un baluardo invincibile contro tutte le aggressioni di vario genere  che la città ha subito in tanti anni.  A lui si sono rivolti tutti, politici, amministratori pubblici, semplici cittadini per avere un consiglio o nella speranza di un suo intervento mirato a far superare qualche ingiustizia. Anche negli ultimi tempi, ad età avanzata, non si è risparmiato offrendo la sua collaborazione per ogni attività buona per la sua città che ha sempre amato.  Padre Cali stamane ha deciso di cambiare e raggiungere la sua nuova residenza in cielo.  Giuseppe Calì era nato a Vittoria l’otto giugno del 1927, sin da piccolo manifestò subito la volontà di voler frequentare il seminario. Lì completò gli studi e il 29 giugno del 1953, fu ordinato sacerdote da Mons. Ettore Baranzini, arciprete della cattedrale di Siracusa. Il 3 luglio dello stesso anno, ha celebrato la sua prima messa a Vittoria, nella chiesa di S. Giovanni Battista, assieme a mons. Sebastiano Rosso, che successivamente divenne vescovo di Piazza Armerina. Nello stesso periodo in cui la Madonna lacrimò a Siracusa, in una casa di gente umile, fu assegnato a Palazzolo Acreide, dove rimase per due anni come vice parroco. Nel 1956 fu destinato a Canicattini Bagni, dove rimase fino al settembre dello stesso anno e poi fu assegnato a Vittoria. Questo il commento del sindaco Aiello : Padre Calì ci ha lasciato. Esprimo il dolore e il compianto mio e dell’intera Cittadinanza. La Città non dimenticherà’ mai il valore della sua azione religiosa e pastorale. Azione forte e coraggiosa che guardava alla dimensione umana come punto d’approdo di ogni confronto civile e religioso. Addio Monsignore, grazie per avermi trattato sempre come un amico sincero devoto e leale”. Il vescovo monsignor Giuseppe La Placa, il presbiterio diocesano, la parrocchia di San Giovanni Battista di Vittoria, i fedeli stamattina hanno annunciato il ritorno alla Casa del Padre di monsignor Giovanni Calì. Lo ricordano con affetto anche la parrocchia del Santissimo Rosario, gli alunni del liceo classico “Cancellieri”, i tanti sacerdoti che ha accompagnato nel cammino vocazionale (tra cui anche il vescovo di Caltanissetta monsignor Mario Russotto), le generazioni di vittoriesi che lo hanno avuto come pastore, maestro, amico. Negli anni in cui ha retto da arciprete la Chiesa Madre di San Giovanni è diventato un punto di riferimento per l’intera comunità civile ed ecclesiale. Le Esequie saranno celebrate domani alle 16 nella Basilica di San Giovanni Battista a Vittoria. La salma sarà esposta nella stessa basilica dalle 8 di domani.

di Direttore12 Mar 2023 11:03
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