Mi preoccupo per come andrà avanti la campagna elettorale.

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Mi preoccupo per come andrà avanti la campagna elettorale. Sebbene ci siano 4 candidati sembra che Cassì e Schininà facciano una gara a parte. Forse si sentono più forti ma il giudizio del pubblico può cambiare, come il vento a primavera, e spostarsi improvvisamente verso chi, magari, non ha esagerato nei toni e nelle considerazioni. Ricordate il caso Piccitto! Ora vedere che i due, appunto Cassì e Schininà, vanno avanti a colpi di comunicati sperando che vengano pubblicati dagli organi di stampa è davvero un ragionamento sballato. Si può pensare che sul campo dell’energia pulita ci sia tanto da blaterare citando percentuali, facendo promesse ed accuse per l’incompetenza dell’altro contendente? E siamo a 75 giorni dalle elezioni chissà cosa succederà a ridosso del voto. Magari il problema è causato dalle munizioni che essi hanno a disposizione. In questo caso parliamo dall’apparato comunicativo che i due hanno messo su in grande stile, quasi da ufficio “ovale” , e che devono in qualche modo usare. E così c’è un comunicato al giorno di attacco ed uno di risposta non considerando che sono davvero in pochi i cittadini in grado di apprezzare certi conteggi, le percentuali o di sapere quanto è grande il proprio tetto. Secondo me sono partiti male e dovrebbero rivedere i metodi dell’approccio alla comunicazione non scontrandosi su questioni, certo importanti, ma che non possono far propendere da una parte o dall’altra l’elettorato di bocca buona.
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di Direttore10 Mar 2023 15:03
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