E quattro!

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E così sono uf­fi­cial­men­te 4 i can­di­da­ti a sin­da­co per le ele­zio­ni co­mu­na­li di Ra­gu­sa. Non che  Cassì aves­se mai messo in dub­bio di ri­pe­te­re l’espe­rien­za ma  man­cava l’uf­fi­cia­li­z­za­zio­ne av­ve­nu­ta oggi con un in­con­tro pu­bbli­co  svol­to­si nella sa­let­ta del Mon­treal. E fi­nal­men­te, gra­zie ques­to ap­pun­ta­men­to,  siamo in grado di de­fi­ni­re gli al­lea­ti del sin­da­co. Met­ti­a­mo da parte i pro­gram­mi e le cose da fare perchè di tempo ne avre­mo tanto per par­lar­ne ma ve­dia­mo in pra­ti­ca la com­po­si­zio­ne dell’al­lean­za.  Ri­cor­de­re­te che Cassì ha sem­pre detto di non vo­le­re par­ti­ti è ha fatto di tutto per man­te­ne­re la par­o­la. Ad ac­com­pag­na­re ques­to per­cor­so, dun­que ci sarà prima di tutto Gior­gio Mas­sa­ri con la sua Ra­gu­sa pros­si­ma che  ha te­nu­to a gius­ti­fi­ca­re prima di tutto i 5 anni pas­sa­ti in op­po­si­zio­ne. Lui, con  Gio­van­ni Ia­co­no della lista Par­te­ci­pia­mo, affiancherà la base com­pos­ta dalla lista Cassì Sin­da­co.  Su ques­te com­po­nen­ti non c’è nulla da ri­di­re per gli altri per­met­te­te­ci  di fare un com­men­to che non ha se­con­di fini ma solo per “com­ple­te­z­za d’in­for­ma­zio­ne”.  Al ta­vo­lo come si vede c’e Sa­ve­rio Bus­ce­mi di Sud chia­ma Nord par­ti­to po­li­ti­co che ha rap­pre­sen­tan­ze nel par­la­men­to re­gio­na­le e na­zio­na­le.  Per loro è bas­ta­to un gio­chet­to di presti­gio per ri­vo­lu­zio­na­re il sim­bo­lo e pre­sen­tar­si da lista ci­vi­ca pron­ta a dare il pro­prio con­tri­bu­to in at­te­sa di posti di co­man­do. C’è poi Gio­van­ni Gur­rie­ri ex M5S   che è stato fol­go­ra­to, dopo 5 anni di stre­nua op­po­si­zio­ne, ma come ha detto lui st­es­so as­so­lu­ta­men­te cos­trut­ti­va ??????,  dalla capacità am­mi­nis­tra­ti­va del sin­da­co us­cen­te tanto da pre­sen­tar­si alla sua corte con l’amica Malfa pron­to a dare il suo con­tri­bu­to. Si sa in po­li­ti­ca ed in amore tutto è con­ces­so ma io pre­fe­ris­co quel­li che di­co­no le cose senza gi­rar­ci in­tor­no e tante gius­ti­fi­ca­zio­ni la­s­cia­no il tempo che tro­va­no. Mas­sa­ri non po­te­va fare altro visto che il suo rap­por­to con la si­nis­tra è da tempo le­sio­na­to no­no­stan­te gli sva­ria­ti ten­ta­ti­vi di ri­cu­ci­men­to. Dun­que ha pre­fe­ri­to state dall’altra parte, com­ple­ta­men­te dall’altra parte,  anche se non sem­bra possa avere un ruolo di ri­lie­vo. Dico sem­bra perchè a pre­ci­sa do­man­da su chi farà parte della vera e pro­pria squa­dra di co­man­do tutti hanno cer­ca­to di glis­sa­re par­lan­do di lealtà, edu­ca­zio­ne po­li­ti­ca etc. In­som­ma Cassì è rius­ci­to a raf­for­za­r­si visto le forze av­ver­sa­rie in campo. Co­nos­cen­do però le velleità dei po­li­ti­ci, in ge­ne­re, il con­siglio è quel­lo di fare chia­re­z­za sub­ito sul prob­le­ma dei posti in giun­ta e delle com­pe­ten­ze. Non si deve dimen­ti­ca­re che nella scor­sa espe­rien­za ac­ca­dde qual­co­sa di si­mi­le che alla fine ha por­ta­to alla de­fe­nes­tra­zio­ne di Ba­ro­ne. Per con­clu­de­re Cassì ha dalla sua parte la possibilità di elen­ca­re quan­to è stato fatto, in un modo o nell’altro, e ha il di­rit­to do­ve­re di chie­de­re di poter con­clu­de­re tutto quel­lo che c’è in can­tie­re

di Direttore08 Mar 2023 15:03
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