Centro storico di Ragusa e via Roma, Cultrera: “Che fine hanno fatto i progetti di rivitalizzazione”

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Nel corso degli ultimi quindici anni – almeno – le amministrazioni comunali che si sono succedute hanno cercato la ricetta per la rivitalizzazione del centro storico di ragusa, con particolare riferimento a via Roma. Con l’amministrazione Dipasquale, allora di centrodestra, si avviò il progetto di ripavimentazione del tratto corso Italia-Hotel Mediterraneo, con annessa pedonalizzazione. La riapertura, dopo diversi mesi di lavoro, si tenne il 21 dicembre 2012. Sembra ieri, ma son passati più di dieci anni.
Da allora il dibattito è stato continuo: riaprire alle auto o completare il progetto di pedonalizzazione? L’eterno dilemma che ha portato solo a soluzioni a metà.
Su questo dibattito interviene con una nota il candidato sindaco del centrodestra Giovanni Cultrera: “Era il 16 febbraio del 2022 quando l’amministrazione in carica portava in conferenza stampa il progetto di riqualificazione di via Roma […] si ebbe l’impressione che si andava a tentoni: troppo semplicistiche le operazioni per favorire l’apertura di nuove attività, del tutto evidente l’incapacità di trovare rimedi allo spopolamento commerciale e residenziale di tutto il centro storico, si aveva la netta percezione che non si aveva contezza delle dinamiche commerciali. L’amministrazione tirò fuori un progetto fantasioso, una nuova architettura del verde, qualche panchina scomoda per evitare che le sedute diventassero un bivacco, una luce tecnologicamente studiata, un brand per la via, sul modello delle vie principali romane. Fu detto che si era davanti all’ipotesi di un centro commerciale all’aperto, attorno al quale, come nei migliori centri commerciali, c’era solo il nulla”.
“Discutibile anche la la trovata della copertura del ponte nuovo – continua Cultrera – che copertura non era, ma solo un susseguirsi di dehors di dubbio gusto. Tutta l’operazione fu criticata pure da chi oggi è alleato di Cassì alle imminenti elezioni di maggio. Al di là della parentesi mediatica avuta con la conferenza stampa, dopo un anno, non si sa più nulla del progetto di riqualificazione. Che fine ha fatto?”.
A Cultrera abbiamo chiesto qual è, secondo lui, la “ricetta” per il centro storico: “Abbiamo diverse idee, alcune in fase di approfondimento con gli alleati, altre ben chiare e già condivise da tutti. Immagino, per ora, la realizzazione di un progetto pilota per valutare l’impatto dell’apertura di via Roma al traffico veicolare nei giorni feriali, mantenendo la ZTL nei fine settimana e nei festivi. Sulla base dei risultati, cioè di come risponderebbe la cittadinanza, si deciderebbe come procedere. È necessario, poi – aggiunge il candidato sindaco – pensare a un sistema per favorire nuove attività commerciali in centro e, quindi, in via Roma, mettendo a disposizione incentivi a fondo perduto, ma non con cifre appena sufficienti per piccoli interventi. L’idea è quella di finanziare fino al 50% a fondo perduto gli interventi necessari all’apertura di un nuovo esercizio commerciale, con un sistema simile a quello della Legge speciale su Ibla, creando magari un capitolo apposito nel bilancio comunale da rimpinguare per esempio con le royalties. Infine, si potrebbe ragionare su un sistema di promozioni diffuse per tutto il territorio comunale, una sorta di brand/spot che porti residenti e forestieri a spendere il proprio denaro nelle attività commerciali del centro storico o delle aree limitrofe. Le mie idee per il centro storico e per via Roma avranno certamente uno spazio nel programma elettorale al quale si sta lavorando insieme a tutte le forze del centrodestra e presto sarà reso pubblico nella sua interezza”.

di Leandro Papa27 Mar 2023 20:03
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