Nelle campagne del ragusano 2700 massi in calcestruzzo abbandonati, interrogazione dell’on. Dipasquale (PD)

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Nel territorio di Ragusa in località Cozzo Cappello giacciono ormai da anni circa 2700 massi in calcestruzzo su un area di circa 3 ettari voluti negli anni ’80. Si sarebbero dovuti usare per opere a tutela della fascia costiera di Santa Barbara dal fenomeno dell’erosione e, invece, non sono mai stati usati.
“Massi regolarmente pagati dalla Regione e che, ad oggi – spiega Nello Dipasquale, parlamentare regionale del PD – giacciono in totale abbandono tra i muretti a secco e i carrubi, in un’area di aperta campagna e di pregio paesaggistico.
Allo stesso tempo abbiamo l’esigenza di intervenire per rafforzare il braccio di ponente del Porto Turistico di Marina di Ragusa indebolito dalle forti mareggiate e in particolare dall’evento cicloni degli scorsi 9 e 10 febbraio. Si tratta di eventi sempre più frequenti per effetto dei cambiamenti climatici che negli ultimi anni hanno colpito e che purtroppo saranno sempre più frequenti nella nostra area”.
“Per tali ragioni – continua l’esponente dem – ho presentato un’interrogazione all’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente con la quale ho chiesto con urgenza un intervento immediato volto alla bonifica di questa area di pregio liberandola dai 2700 massi in calcestruzzo e avviare, contemporaneamente – conclude – le procedure per l’utilizzo di tali massi a tutela del molo di ponente del porto di Marina di Ragusa sempre più aggredito e indebolito dalle forti mareggiate”.

di Redazione19 Feb 2023 21:02
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