Con la scusa del cargo…. dimenticano i passeggeri.
Si è proprio così. Con la scusa del cargo si sono dimenticati che la città di Comiso ha un aeroporto moderno e funzionale che attende passeggeri piuttosto che carichi di pomodori. Ben vengano certamente i trasporti ma serve prima di tutto dare vita a quella che è la vera mission di un aeroporto: far arrivare e partire le persone. Oggi a quanto pare c’è stato un incontro negli uffici dello scalo con Mariarita Schembari, l’on Giorgio Assenza, Innocenzo Leontini, il Rosario Dibennardo, La discussione a quanto pare è stata portata sulla questione cargo tanto è vero che Schifani ha dichiarato : «Realizzare l’area cargo all’aeroporto di Comiso è un progetto prioritario. Una strategia che il mio governo porterà avanti con decisione, facendo sistema con il Comune e la Sac, società di gestione dello scalo. Prendiamo atto dei progetti in corso, un punto di partenza per progettare e realizzare un’implementazione che ci consenta di puntare con decisione sul settore cargo a supporto della crescita dell’economia agroalimentare del territorio ibleo». E ha aggiunto ” Con Comune, Sac e l’assessore alle Infrastrutture e ai trasporti, ci rivedremo presto a Palermo per avviare le procedure che conducano alla progettazione esecutiva per lo sviluppo del settore cargo e per affrontare il tema della continuità territoriale, per la quale esistono già delle risorse accantonate.
Alla riunione a quanto pare non ha partecipato l’on Dipasquale che ne avrebbe avuto diritto e dichiara “Sulla creazione del cargo all’aeroporto di Comiso non si sta partendo da zero ma da un percorso, anche di natura istituzionale e amministrativa, già avviato nel precedente Governo regionale grazie ad un’iniziativa avviata dall’opposizione. Piuttosto è necessario attivare percorsi che possano coinvolgere tutti gli attori in campo”.
“Si tratta di un percorso già in movimento, non si parte da zero – aggiunge Dipasquale – e sono contento che Schifani voglia proseguirlo. Non si dimentichi, tuttavia, che solo grazie a un emendamento della minoranza alla finanziaria del 2018 è stato possibile muovere il primo passo l con lo stanziamento di oltre un milione di euro Al presidente Schifani, dunque, chiedo un maggiore coinvolgimento della minoranza e di tutti gli attori che hanno permesso l’avvio di questo percorso”. Per fortuna Dipasquale non dimentica quello che dovrebbe essere Comiso e conclude: “Va ribadito che l’impegno su Comiso non deve limitarsi al Cargo. Dal presidente Schifani, infatti, come detto e ripetuto in passato, vorremmo sapere il piano complessivo del Governo sugli aeroporti minori e il potenziamento dei voli da e per la Sicilia su questi scali”.
Alla riunione a quanto pare non ha partecipato l’on Dipasquale che ne avrebbe avuto diritto e dichiara “Sulla creazione del cargo all’aeroporto di Comiso non si sta partendo da zero ma da un percorso, anche di natura istituzionale e amministrativa, già avviato nel precedente Governo regionale grazie ad un’iniziativa avviata dall’opposizione. Piuttosto è necessario attivare percorsi che possano coinvolgere tutti gli attori in campo”.
“Si tratta di un percorso già in movimento, non si parte da zero – aggiunge Dipasquale – e sono contento che Schifani voglia proseguirlo. Non si dimentichi, tuttavia, che solo grazie a un emendamento della minoranza alla finanziaria del 2018 è stato possibile muovere il primo passo l con lo stanziamento di oltre un milione di euro Al presidente Schifani, dunque, chiedo un maggiore coinvolgimento della minoranza e di tutti gli attori che hanno permesso l’avvio di questo percorso”. Per fortuna Dipasquale non dimentica quello che dovrebbe essere Comiso e conclude: “Va ribadito che l’impegno su Comiso non deve limitarsi al Cargo. Dal presidente Schifani, infatti, come detto e ripetuto in passato, vorremmo sapere il piano complessivo del Governo sugli aeroporti minori e il potenziamento dei voli da e per la Sicilia su questi scali”.
di Direttore20 Feb 2023 15:02
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