Botta e risposta sull’Ati Ibleo
𝐼𝑛 𝑚𝑒𝑟𝑖𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑟𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑖𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑙’𝑒𝑛𝑛𝑒𝑠𝑖𝑚𝑎 “𝑚𝑎𝑛𝑐𝑎𝑡𝑎 𝑎𝑚𝑚𝑖𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒” 𝑎𝑖 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑃𝑛𝑟𝑟 𝑑𝑒𝑠𝑡𝑖𝑛𝑎𝑡𝑖 𝑎𝑑 𝑢𝑛𝑎 𝑔𝑒𝑠𝑡𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑚𝑜𝑑𝑒𝑟𝑛𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑖𝑠𝑜𝑟𝑠𝑒 𝑖𝑑𝑟𝑖𝑐ℎ𝑒, 𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑒𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑑𝑢𝑟𝑟𝑒 𝑙’𝑒𝑛𝑜𝑟𝑚𝑒 𝑠𝑝𝑟𝑒𝑐𝑜 𝑑’𝑎𝑐𝑞𝑢𝑎, 𝑝𝑟𝑜𝑏𝑙𝑒𝑚𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑒 𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑟𝑒𝑔𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑀𝑒𝑟𝑖𝑑𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑠𝑠𝑖𝑠𝑡𝑖𝑡𝑜, 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑠𝑡𝑢𝑝𝑜𝑟𝑒, 𝑎𝑙 𝑡𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝐴𝑡𝑖, 𝐵𝑎𝑟𝑡𝑜𝑙𝑜 𝐺𝑖𝑎𝑞𝑢𝑖𝑛𝑡𝑎, 𝑑𝑖 𝑚𝑖𝑛𝑖𝑚𝑖𝑧𝑧𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑣𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑖 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑖. 𝑀𝑎, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑑𝑖𝑠𝑠𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜, “𝑖 𝑛𝑢𝑚𝑒𝑟𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑡𝑒𝑠𝑡𝑎𝑟𝑑𝑖”. 𝐸’ 𝑠𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑎𝑝𝑒𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒, 𝑎𝑑 𝑜𝑔𝑔𝑖, 𝑠𝑢 259 𝑚𝑖𝑙𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑒𝑢𝑟𝑜 𝑜𝑡𝑡𝑒𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑑𝑎 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑒 𝐴𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑆𝑖𝑐𝑖𝑙𝑖𝑎 (𝑏𝑎𝑛𝑑𝑖 𝑅𝑒𝑎𝑐𝑡 𝐸𝑢 𝑒 𝑃𝑛𝑟𝑟 𝑅𝑒𝑡𝑖 𝑖𝑑𝑟𝑖𝑐ℎ𝑒) 𝑛𝑒𝑚𝑚𝑒𝑛𝑜 𝑢𝑛 𝑒𝑢𝑟𝑜 𝑒̀ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑐𝑒𝑡𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙’𝐴𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑅𝑎𝑔𝑢𝑠𝑎”. 𝐸’ 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑎𝑓𝑓𝑒𝑟𝑚𝑎 𝑖𝑙 𝑐𝑜𝑜𝑟𝑑𝑖𝑛𝑎𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑖𝑛𝑐𝑖𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑖 𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎 𝑉𝑖𝑣𝑎 𝑅𝑎𝑔𝑢𝑠𝑎, 𝑆𝑎𝑙𝑣𝑜 𝐿𝑖𝑢𝑧𝑧𝑜, 𝑖𝑙 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑒 𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑛𝑔𝑒: “𝑆𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑖 𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑙𝑙’𝑒𝑛𝑛𝑒𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑜𝑐𝑐𝑎𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑜 𝑠𝑣𝑖𝑙𝑢𝑝𝑝𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜. 𝐶𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑖𝑜̀ 𝑛𝑜𝑛 𝑏𝑎𝑠𝑡𝑎𝑠𝑠𝑒, 𝑒𝑐𝑐𝑜 𝑙’𝑒𝑛𝑛𝑒𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑡𝑒𝑔𝑜𝑙𝑎: 𝑖𝑙 𝑐𝑜𝑚𝑚𝑖𝑠𝑠𝑎𝑟𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝐴𝑡𝑖 𝑎 𝑓𝑖𝑟𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑔𝑜𝑣𝑒𝑟𝑛𝑎𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑆𝑐ℎ𝑖𝑓𝑎𝑛𝑖.
Ma alla dichiarazione del coordinatore di Italia Viva ha subito risposto Lino Giaquinta sindaco di Giarratana e referente dell’At iblea. : La notizia del “COMMISSARIAMENTO PREVENTIVO” di ATI Ragusa l’avevo già data io in una precedente nota.
Il Decreto del Presidente Schifani del 4 gennaio recita che l’azione del commissario “si avvierebbe solo a seguito dell’esito non favorevole del procedimento giudiziario in corso”
Le ATI di Siracusa, Messina e Trapani sono state commissariate senza condizioni sospensive a dimostrazione del riconoscimento degli atti di affidamento della gestione di ATI Ragusa.
Il coordinatore provinciale di Italia Viva Ragusa conosce già l’esito del ricorso amministrativo? O si augura che gli atti di ATI Ragusa vengano annullati per affidare la gestione dell’acqua al privato?
Sarebbe interessante conoscere la sua opinione sulla modalità di gestione del servizio idrico depurativo fra quelle previste dalla legge. Ricordo, inoltre, che ATI Ragusa era già stata commissariata in passato per la redazione del Piano d’Ambito.
ATI Ragusa ha adottato il piano d’ambito senza necessità che il commissario del tempo adottasse propri atti, ottenendo dalla regione anche il relativo finanziamento, circa 180.000 Euro.
Riguardo a finanziamenti e bandi:
L’Ati Ragusa e i comuni dell’ambito e il suo gestore ha partecipato a vari bandi e ha avuto assegnati vari finanziamenti
Siamo destinatari dei seguenti finanziamenti:
• Finanziamenti sul sistema fognario e depurativo derivanti dal rilievo di infrazioni il cui superamento è stato affidato al commissario straordinario unico per la depurazione, per l’utilizzo dei fondi del P.O. F.E.S.R. SICILIA 2014-2020. Sono previsti progetti per oltre 63 milioni di euro relativi a nove comuni (Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Ispica, Monterosso Almo, Ragusa, S. Croce Camerina, Scicli, Vittoria.)
• Col FSC (Fondo Sviluppo e Coesione) 2021-2027, sono stati previsti ed inseriti in graduatoria progetti del sistema idrico di quattro comuni, (Giarratana, Ragusa, Modica e Santa Croce) per un importo complessivo di oltre 5 milioni di euro,
• Con le economie del FSC 2014-2020, è stato inserito in graduatoria un progetto del sistema idrico di Chiaramonte Gulfi per oltre 2 milioni di Euro.
Abbiamo chiesto finanziamenti sui seguenti bandi e programmi:
• Il PNRR, investimento 4.4. prevede finanziamenti nel campo della fognatura e depurazione, con un bando appena chiuso e dove alcuni comuni e l’IRSAP hanno proposto progetti da finanziare,
• Il programma “Contratto Istituzionale di Sviluppo” – CIS acqua bene comune, che prevede altri finanziamenti per il servizio idrico integrato a valere sul FSC 2021-2027-quota delle risorse della perequazione infrastrutturale.
Non so a quali finaziamenti si riferisca Liuzzo, ottenuti da altre ATI.
Il recente bando sulla riduzione delle perdite ha dato i seguenti risultati: 179 istanze presentate ammesse a finanziamento in tutta Italia 33 per un totale di 900. Milioni di Euro
di Direttore25 Gen 2023 20:01