Cosa si è rotto?
Bisogna però capire se si è rotto il mezzo meccanico o si è rotto il cittadino che si è stancato di trovarli in ogni dove, buttati alla rinfusa, sui marciapiedi o nella piazze mettendo in difficoltà la libera circolazione di auto e pedoni. Comunque la foto è emblematica. Il tanto discusso monopattino, pericoloso oltremodo, irriverente in confronto ad ogni regola o codice della strada è finito nella pattumiera chiedendo in pratica alla ditta Busso di decidere in quale settore va rottamato. A pare gli scherzi siamo certi che il gesto è motivato non da un guasto, al quale la società proprietaria pone rimedio subito, ma di sicuro di un gesto estremo di protesta. Infatti gli utenti di questo mezzo non si curano assolutamente di scegliere un posto idoneo per terminare l’affitto ma li lasciano ovunque, davanti alle porte delle case o ai garage. L’assessorato comunale che ha tanto decantato questa novità, dopo il post del monopattino abbandonato davanti a San Giorgio, non si è preoccupato di puntualizzare sull’aspetto del rispetto ed ora la città è invasa e in qualche modo deturpata. Sarebbe il caso di intervenire.