Orti…… asociali!
Ricordo che per inaugurare quegli spazi , definiti orti sociali, ai margini della via Natalelli furono invitate tutte le autorità, dal Vescovo al Prefetto dal commissario del libero consorzio al comandante dei carabinieri. Perchè non era solo un’occasione per far vedere l’impegno dell’amministrazione per il recupero della Vallata Santa Domenica ma doveva essere la conferma di una delle tante certezze contemporanee e cioè che il privato è più idoneo del pubblico a svolgere compiti di manutenzione e decoro urbano. Ma non è così. Oggi dobbiamo prendere atto che quegli orti non sono stati curati per nulla e fanno cattiva mostra di se offrendo, al passante, uno spettacolo poco decoroso. Ce lo dice il nostro collega Turi Iudice nella sua veste di presidente dell’associazione Ragusa al Centro: .
“Spettacolo desolante nell’area intorno al City e nella vallata Santa Domenica, relativamente agli spazi degli
orti sociali, per non parlare del Museo Archeologico che non si riesce ad aprire”
“C’è il più assoluto immobilismo per le politiche in favore del centro storico superiore, non accennano ad
essere avviati i lavori in via Roma, come pure nella piazzetta mons. Tidona, sottostante alla piazza San
Giovanni, non si sa nulla dell’insediamento di nuove attività commerciali, si prolungano all’infinito i lavori
per la riapertura del City, la cui zona, peraltro, è senza manutenzione del verde e resta dominio dello
sgambamento dei quattro zampe con relativo abbandono di deiezioni sul tappeto erbo.
Turi Iudice denuncia anche un abbandono diffuso nella zona: “il Museo Archeologico non
apre, nessuno degli amministratori se ne interessa, si è provveduto a installare la scala di sicurezza per
farne un deposito di contenitori per rifiuti, proprio all’imbocco delle scale per salire in via Roma.”
E aggiunge: “Ma lo spettacolo più desolante è quello della vallata Santa Domenica, per i turisti, tanti perché
nella zona adiacente della via Natalelli si fermano i bus turistici.
L’area degli orti sociali, immediatamente sottostante alla strada, è totalmente in abbandono, gli spazi
recintati presentano solo sterpaglie ed erba incolta, nessuna parvenza di coltivazioni, uno spettacolo,
comunque, indecoroso.”
Servirebbe capire – conclude il Presidente di “Ragusa al centro” – se queste aree abbandonate sono
assegnate oppure no, in ogni qualcuno dovrebbe provvedere alla manutenzione e al decoro, o gli
assegnatari o l’assessorato competente, per evitare lo spettacolo non esaltate, proprio sotto la via”