Eccolo!
Chiedo scusa per non aver letto, prima dell’articolo pubblicato mercoledi alle 23.10, il comunicato stampa emesso dal comune e firmato dal sindaco Cassí. Avrei fatto a meno di parlare di disinteresse dell’amministrazione su un argomento futile ma di facile coinvolgimento popolare. Infatti come si dice non è bello quel che è bello ma è bello ciò che piace e sicuramente questa struttura, da utilizzare come ufficio turistico, piace all’assessore interessato e basta così. Però le mie perplessità restano. La prima sulla forma e quindi sullo spazio a disposizione che appare limitato. Ricordo per aver gestito per anni uffici di informazione da presidente della ProLoco che in certi giorni a Ibla o a Ragusa c’erano decine di persone in attesa. Il materiale usato da adito a diverse considerazioni ma su questo lascio andare. Infine la location che, come abbiamo detto, non mi sembra ottimale per i posteggi. Il sindaco, nella nota che leggerete, dice che nell’area denominata Padre Pio ci sono diversi stalli. Ora chi viaggia in auto, una volta arrivato in una località, dove forse cerca una sistemazione per la notte o altro, è probabile che preferirebbe arrivare abbastanza vicino all’ufficio e considerando che la città prende 800 mila euro l’anno dalla tassa di soggiorno, magari vorrebbe qualche servizio in più come i bagni o anche un bicchiere d’acqua. Questo ci farebbe onore anche in virtù del fatto del fatto che il comune non ha speso una lira per la struttura. Ma ecco la nota del sindaco.
Leggo in queste ore critiche sprezzanti sull’aspetto del nuovo infopoint di Marina di Ragusa sulla base di un rustico e senza che si abbia ancora idea del reale aspetto che avrà, e che siamo ora in grado di mostrare. Ci saranno anche nuove panchine e tanto verde intorno. Lasciatemi dire che trovo surreale il fatto che si discuta dell’aspetto (presunto) e non della sostanza dell’intervento. Marina di Ragusa migliorerà ancora i propri servizi in favore dei turisti, con questo nuovo Infopoint, che si troverà in un’area strategica: a due passi dal mare, nel punto di incontro tra la nuova pista ciclabile e il riqualificato lungomare Doria, in un sito facilmente accessibile, vicino ai bagni pubblici recuperati di via Caboto e al parcheggio più capiente di Marina, anch’esso riqualificato, di piazza Rabito”.