Partita a cinque

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I seggi in Sicilia per le regionali e per le politiche si apriranno nella sola giornata di domenica 25 settembre dalle ore 07:00 alle ore 23:00. La legge elettorale delle elezioni regionali in Sicilia è stata modificata l’ultima volta nel 2014, quando è stato deciso di applicare una sforbiciata al numero dei deputati eletti che così sono passati da 90 a 70. Per il resto si tratta di una legge elettorale in gran parte proporzionale, che prevede il voto di preferenza e un premio di maggioranza di sette deputati, tra cui anche il Presidente eletto, alla lista del candidato più votato. Oltre al seggio assegnato al secondo candidato presidente più votato, i restanti 62 deputati vengono eletti tramite le liste provinciali dove è ammesso il voto disgiunto. Ecco nel dettaglio quanti deputati elegge ogni Provincia siciliana alle elezioni regionali. Agrigento – 6, Caltanissetta – 3, Catania – 13, Enna – 2, Messina – 8, Palermo – 18, Ragusa – 4, Siracusa – 5, Trapani – 5
Non essendo previsto un ballottaggio, verrà eletto Presidente il candidato capace di prendere anche un solo voto in più dei suoi avversari.
I candidati alla residenza della regione Sicilia saranno 5.
Eccezion fatta per la sua lista Diventerà Bellissima e per Fratelli d’Italia, nessun  degli alleati del centro destra ha appoggiato l’idea del secondo mandato per Musumeci alle prossime elezioni regionali.  Forza Italia si fermamente opposta e l’ex presidente  sarà candidato al senato. Il centrodestra così ha deciso di puntare sull’ex presiedente del Senato Renato Schifani, appoggiato  dalla Lega sia da Fratelli d’Italia .
L’europarlamentare Caterina Chinnici che con il 44,77% delle preferenze nelle primarie del centrosinistra è il candidato unico del PD.
Un candidato al di fuori delle formazioni canoniche ma con un’anima di centro destra è l’ex sindaco di Messina Cateno De Luca, che ha presentato il suo nuovo partito/movimento popolare Sud Chiama Nord.
A pochi giorni dalla chiusura dei termini  il Movimento 5 Stelle ha deciso di correre per conto proprio con Nuccio Di Paola come candidato.
Azione e Italia Viva invece non hanno preso parte alle primarie di coalizione, scegliendo poi il vicepresidente e assessore all’Economia della regione Sicilia Gaetano Armao come proprio candidato.

di Direttore24 Ago 2022 12:08
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