La RG CT ma senza autovelox
Si ritorna a a parlare della Ragusa Catania, periodicamente, come accade da 40 anni. Infatti l’Anas ha pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale il bando aggiornato per la realizzazione del raddoppio della Ragusa-Catania. Confermato l’intervento diviso in 4 lotti per un importo complessivo di € 1.434.485.348,93. La documentazione di gara che si basa sui nuovi prezzi permetterà agli interessati di adeguare i calcoli è quindi ripresentare le domande di partecipazione/offerta la cui scadenza è fissata al 16 settembre 2022, ore 12.
Gli amici del comitato che seguono la vicenda da un bel pò confermano che occorre accelerare per recuperare il tempo perso ed allinearsi al cronoprogramma che prevede la consegna dei lavori fra il 2022 ed al massimo il 30 giugno 2023. L’opera sta diventando quasi faraonica. Basti pensare che costerà millecinquecento milioni di euro come dire 3mila miliardi delle vecchie lire. Sebbene molti sono ormai scettici, purtroppo dobbiamo dire che è molto attesa visto visto che raggiungere Catania con il traffico e gli autovelox diventa un’impresa titanica e costosa. A proposito di multe per eccesso di velocità vorremmo segnalare questa nuova iniziativa del comune di Vizzini. In pratica non si calcola la velocità ad un dato punto ma ,per fregare quelli che magari frenano all’ultimo momento, ora si sono inventati la velocità media. Infatti quasi al termine di un lungo rettilineo, che finalmente permette di liberarsi dei mezzi pesanti che ti stanno davanti, questo subdolo ordigno ti va a a calcolare la media tra velocità di entrata al momento del cartello che vedete e quella di uscita. Magari l’automobilista, appunto in fase di sorpasso, ha dovuto spingere un po’ ma poi è subito rientrato nei ranghi ma al comune non di Vizzini ma di Francofonte ( come ci scrive un lettore) non interessa ed incassa decine e decine di multe al giorno. E’ impossibile quindi pensare ad uno sviluppo del territorio se ogni qualvolta si va a Catania ci sono centinaia di euro in sanzioni. Non è solo un problema di prudenza perchè oggi un’auto di media grandezza a 90 km ora sembra ferma e ha tanti sistemi di sicurezza che un’auto di 20 anni fa neanche li poteva immaginare. Per concludere : aspettiamo e speriamo. Mentre per l’esattore del comune di Vizzini useremo una frase storica: “peste lo colga!!!”