Azioni a tutela dei lavoratori stranieri nel Ragusano
Nuove azioni a tutela dei lavoratori stranieri nel Ragusano saranno presentate mercoledì 27 luglio, alle 16.30, al Centro polifunzionale di informazione e servizi per l’immigrazione di Ragusa. L’incontro fa parte della campagna di informazione e sensibilizzazione “Diritti negli occhi”, promossa dall’assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, Ufficio speciale Immigrazione, della Regione Siciliana, all’interno del programma Su.Pr.Eme. Italia.
Parteciperanno l’assessore regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro Antonio Scavone, il prefetto di Ragusa Giuseppe Ranieri, il sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì, il direttore del Consorzio Nova, Gianpietro Losapio, Saverino Richiusa dell’Ufficio speciale Immigrazione, Francesca Failla di IntegrOrienta cooperativa sociale onlus, Renato Meli della Fondazione San Giovanni Battista. Durante il pomeriggio, Michela Bongiorno, dirigente dell’Ufficio speciale Immigrazione, presenterà la campagna di comunicazione regionale “Diritti negli occhi” che, attraverso una serie di azioni di comunicazione e di eventi rivolti a società civile, terzo settore, sindacati, associazioni datoriali, scuole, volontariato e lavoratori, ha lo scopo di sensibilizzare sui temi dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e promuovere buone pratiche d’intervento nei territori.
A seguire verranno presentate le attività del Polo sociale integrato di Ragusa, che si avvale di operatori sociali, tutori legali e mediatori linguistici e culturali, con lo scopo di orientare i cittadini stranieri ai servizi presenti nel territorio. Attraverso focal point presenti a Ragusa, Comiso e Scoglitti vengono messi in atto interventi di sensibilizzazione su lavoro, salute, tutela legale, alloggio. L’attività è gestita da IntegrOrienta cooperativa sociale onlus.
Tra le altre iniziative attive sul territorio il progetto “Nuove Radici: coltiviamo diritti”, che prevede iniziative di co-housing e co-produzione finalizzate alla realizzazione di progetti pilota di agricoltura sociale rivolte ai lavoratori stranieri. Le attività portate avanti da una partnership composta dalla Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa, “Oxfam intercultura” e “Terre senza frontiere”, sono finanziate dalla Regione Siciliana, assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, Ufficio Speciale Immigrazione nell’ambito del progetto P.I.U. Su.Pr.Eme. (Percorsi individualizzati di uscita dallo sfruttamento) co-finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, direzione generale dell’Immigrazione e delle Politiche di integrazione e dall’Unione Europea, Pon Inclusione Fondo sociale europeo 2014-2020.
Durante l’incontro è previsto il dibattito “Lavoro, salute e housing: buone pratiche e prospettive per il contrasto al caporalato e al superamento degli insediamenti informali”, a cui parteciperanno Flai Cgil, Oim, Cpi Ragusa, Emergency, Ispettorato del lavoro e i rappresentanti dei Comuni della provincia di Ragusa.
L’incontro, moderato dal giornalista e conduttore televisivo Salvo La Rosa, si chiude con Il Cunto dell’attore Salvo Piparo, accompagnato dal musicista Michele Piccione, uno spettacolo basato sulle storie dei lavoratori venuti fuori da uno stato di sfruttamento.
Su.Pr.Eme. Italia (Sud protagonista nel superamento delle emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate) è finanziato dai fondi Amif – Emergency Funds della Commissione Europea – DG Migration and Home Affairs. Il partenariato è guidato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – direzione generale Immigrazione (Lead partner), coadiuvato dalla Regione Puglia (Coordinating Partner) insieme alle Regioni Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni e Nova consorzio nazionale.
di Redazione25 Lug 2022 23:07
Pubblicità