Giovani d’oggi, giovani iblei. Urge un progetto che coinvolga le famiglie.
Presentato questa mattina in conferenza stampa la ricerca dell’ASSOD onlus sull’impatto pandemico tra gli adolescenti ragusani. A parlare del contenuto dei dati raccolti sono stati il presidente Paolo Santoro e il sociologo dott. Raffa. Il quadro che ne è scaturito è abbastanza preoccupante perchè si deduca che i giovani in generale, e quindi anche i giovani ragusani, hanno subito traumi psicologici importanti che non sono riconoscibili a prima vista ma che rischiano di lasciare davvero il segno. A questo proposito riportiamo buona parte della relazione presentata dal dott. Raffa. Crediamo che questa debba essere, come si dice nel settore, somministrata anche ai genitori che frse potrebbero apprendere qualcosa in più nell’interesse dei loro figli. Accade in Italia, succede anche in provincia di Ragusa, almeno stando ai risultati del questionario che è stato somministrato a circa 1000 studenti iblei in età compresa tra gli 11 e i 14 anni, in collaborazione con l’Assod e con il prezioso supporto dei giovani del Servizio civile universale