Restaurato l’organo del Duomo di San Giorgio

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L’Organo Maximum del Duomo di San Giorgio, capolavoro ottocentesco della Regia Fabbrica Serassi e tra gli organi più grandi d’Europa, è pronto, dopo anni, per
tornare a suonare. Alle 20 di sabato 23 aprile, al termine della Solenne Celebrazione Eucaristica in occasione della Festa Liturgica di San Giorgio  Ci sarà quindi l’opportunità di riascoltare il suono di questo autentico “monumento musicale” in un concerto a ingresso libero del M° Diego Cannizzaro, su musiche di Vincenzo Petrali. Il restauro, durato oltre un anno, è stato curato dalla rinomata “Arte Organaria di Bovelacci” e ha visto la collaborazione dello stesso M° Cannizzaro in qualità di accordatore. Una straordinaria operazione di manutenzione, che ha interessato sia le componenti meccaniche e sia le 3368 canne, intonate a mano, che ci restituisce un patrimonio di inestimabile valore. “Il concerto del 23 aprile  sarà da una parte “un assaggio” delle celebrazioni con cui torneremo, finalmente, a
onorare San Giorgio, dall’altra l’apertura di una nuova opportunità per potenziareulteriormente il nostro turismo.
Il protocollo con cui il Comune si è impegnato a contribuire al restauro, nell’ambito dei fondi della cosiddetta “Legge su Ibla”, prevede infatti che lo strumento venga
utilizzato anche al di fuori delle manifestazioni liturgiche per lo svolgimento di prestigiose iniziative culturali. Insieme ad esperti del nostro territorio stiamo già
lavorando a un programma di assoluto livello, capace di portare a Ragusa grandi artisti e nuovi flussi turistici.”

di Redazione21 Apr 2022 15:04
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