Forza Sindaci unitevi. 

La situazione negli ospedali soprattutto ai pronto soccorso, nei PTE, nelle Guardie Mediche è ormai insopportabile ed ingiustificabile.
Provate a parlare con il  primario di uno di quei reparti, ovunque, ma a Ragusa, Caltagirone, Vittoria è ancora peggio, e vi assalterà facendo precise accuse partendo dai responsabili locali fino ad arrivare all’assessore Razza che anche secondo noi è un bel po’ di colpe.  Il sindaco calatino  Fabio Roccuzzo considerata la gravissima situazione nella quale versa l’ospedale di Caltagirone e ritenuta urgente e non rinviabile l’adozione di provvedimenti finalizzati
a garantire l’effettiva tutela del diritto alla salute dei cittadini”, ha convocato un tavolo tecnico, che si riunirà lunedì 11 aprile, alle 15, nel salone di rappresentanza “Mario Scelba” del municipio. Spiega Roccuzzo  che  bisogna  affrontare, una volta per tutte, in una logica territoriale, i drammatici
problemi dell’ospedale e del Pronto soccorso in particolare, alle prese con una tragica carenza di medici.  Non è più tollerabile che non si trovino soluzioni straordinarie, a tutela del diritto alla salute dei residenti nel vasto comprensorio servito dal nosocomio. Urgono scelte condivise fra la politica e
le istituzioni interessate, perché le nostre comunità non possono più accettare i pesanti disservizi subiti”. La stessa cosa dovrebbe essere fatta in provincia di Ragusa,  ad esempio a Vittoria, dove un paio di notti fa c’erano 60 persone in attesa, la guardia medica era chiusa ed anche l’ambulanza del 118 era senza medici.  Ma il Giovanni Paolo non è da meno. Il dottore Noto ha chiesto più che ci siano più medici ma tutti fanno spallucce. Poi capita qualcosa di grosso e scoppia lo scandalo. Ma passata la notte ci si dimentica di tutto. Bisogna fare qualcosa. Lo abbiamo detto mille volte di fronte a crisi del genere.  Invece la Regione, Razza, le Asp devono trovare i fondi per incentivare di più i medici del Pronto Soccorso che sono votati al sacrificio e senza corrispettivi adeguati. I cittadini si devono ribellare. Devono chiedere a gran voce che  si intervenga. Come a Caltagirone occorrono momenti condivisi per fare le giuste pressioni. Forza Sindaci unitevi.