Tursimo: Più facile venire in Italia
Mentre la curva dei nuovi contagi da Covid-19 in Italia conferma il trend di calo in atto da alcune settimane,
arriva un allentamento significativo alle misure relative agli spostamenti internazionali. Dal 1 marzo,
è più facile viaggiare. Entrata infatti in vigore l’ordinanza del ministero della Salute che prevede lo stop alla
quarantena dai Paesi extra Ue. L’ordinanza del ministro Roberto Speranza prevede per gli arrivi da tutti i Paesi
extra europei le stesse regole già vigenti per i Paesi europei. Per l’ingresso sul territorio nazionale è dunque
sufficiente una delle condizioni del green pass base: certificato di vaccinazione, certificato di guarigione o test negativo. Solo in caso di mancata presentazione di una di queste certificazioni si applica la misura della
quarantena presso l’indirizzo indicato nel digital Passenger Locator Form, per un periodo di 5 giorni, con
l’obbligo di sottoporsi a un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone, alla fine di questo
periodo. Le certificazioni possono essere esibite in formato digitale o cartaceo ed i bambini di età inferiore a sei
anni sono esentati dall’effettuazione del test molecolare o antigenico. Gli spostamenti da e per la Repubblica di
San Marino e lo Stato della Citta’ del Vaticano non sono soggetti a limitazioni né a obblighi di dichiarazione.
Il provvedimento prevede inoltre alcune deroghe, se non insorgano sintomi da Covid-19, e fermo restando
l’obbligo di presentazione del digital Passenger Locator Form, ad esempio per l’equipaggio dei mezzi di
trasporto, il personale viaggiante; i lavoratori transfrontalieri in ingresso e in uscita dal territorio nazionale per
comprovati motivi di lavoro e per il conseguente rientro nella propria residenza, abitazione o dimora; gli alunni
e gli studenti per la frequenza di un corso di studi in uno Stato diverso da quello di residenza, abitazione o
dimora, nel quale ritornano ogni giorno o almeno una volta la settimana.