Tracollo delle famiglie con le aste giudiziarie

L’Isola è seconda in Italia per esecuzioni pubblicate: il 10% del totale nazionale nel 2021, corrispondente a 12.548 aste immobiliari. Nel Paese fa meglio solo la Lombardia (18%). Sono i dati del “Report Aste 2021” del centro studi AstaSy Analytics, Catania è la prima città della regione per numero: 2.926 immobili. Dopo le metropoli Palermo (2.606) e Messina (2.146) seguono Ragusa (1.053), Agrigento (956), Siracusa (915), Trapani (880), Caltanissetta (805) ed Enna (261).In merito alla questione delle Aste giudiziarie il Sindaco Francesco Aiello lancia un appello alle istituzione. “Il Disegno di Legge n. 400 della Regione Siciliana, che contiene  interessanti misure di intervento per impedire il tracollo finale di famiglie coinvolte in aste giudiziarie con la perdita della casa, giace negli archivi dell’Assemblea Regionale siciliana in attesa di una pur minima copertura finanziaria. Il Coordinamento dei Comuni impegnati  su questo fronte, insediato a Vittoria qualche settimana fa in sintonia  con i gruppi di autodifesa spontanei che operano nel territorio, fa appello al Governo e ai Parlamentari regionali affinché sia assicurata al Disegno di Legge una copertura finanziaria tale che consenta di avviare in Sicilia un esperimento di intervento diretto dello Iacp ( Istituto Autonomo Case Popolari) nel meccanismo delle Aste giudiziarie, anche per porre fine all’indegno mercimonio che gruppi speculativi e usurai hanno organizzato e consolidato in quasi tutte le Città attorno alle Aste”.