Solidarietà morale e tangibile

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La Sicilia, culla di accoglienza e integrazione, con la generosità di sempre, è pronta a ospitare i profughi ucraini costretti a lasciare ogni cosa per fuggire dal conflitto in corso ai confini dell’Europa.  La regione sta cooperando con le nove prefetture dell’Isola per fornire collaborazione e coordinare gli aspetti logistici, assieme alla Protezione civile regionale, per la distribuzione di farmaci e di ogni genere di prima necessità e perché i profughi possano avere tutta l’assistenza di cui necessitano.  Il sindaco di Comiso ha fatto sapere che può mettere a disposizione le oltre 200 villette della ex base Nato che ospitarono  i Kossovari.  Ci sono delle difficoltà. La prima è logistica le villette non sembrano a prima vista idonee ad ospitare nessuno ma con un massiccio intervento strutturale e arredandole di nuovo potrebbero essere utili. C’è anche il problema della distanza visto che c’è la probabilità, auspicata, che si tratti di una situazione temporanea. Tutti questi profughi hanno voglia di tornare nelle loro case al più presto e la Sicilia è lontana. Per darvi un’idea da Leopoli una delle città ucraine più grandi a Venezia ci sono in linea d’aria 950 km  quanti ce ne sono da Venezia a Comiso. Ma come si dice è il pensiero quello che conta e a questo bisogna aggiungere interventi tangibili con aiuti e donazioni. Ma io non tralascerei l’effetto mediatico di ogni mossa del genere nei confronti di Putin. L’intera Europa sta manifestando e sono sicuro che tali iniziative cresceranno nei prossimi giorni se non ci saranno novità. Per inciso mercoledi prossimo in Piazza san Giovanni organizzata da molte sigle e dal comune stesso è prevista un momento di solidarietà unitaria con la partecipazione del Comune. Far capire che l’intero mondo non ha apprezzato la violenza della Russia è essenziale per ritornare alle trattative e alla pace. Bisognerà però non esagerare per non costringere i russi a andare avanti fino alla pazzia pur di non farsi ridere dietro. 
di Direttore28 Feb 2022 14:02
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