Di no a Putin anche a Ragusa

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Il mondo scende in piazza per la pace. La guerra della Russia in Ucraina ha fatto esplodere in Italia e in molti altri Paesi dell’Europa proteste e manifestazioni contro l’invasione di Vladimir Putin. Dal Colosseo a Roma alla Porta di Brandeburgo a Berlino, i principali monumenti delle città europee sono stati illuminati di giallo e blu, i colori della bandiera ucraina. Ad esempio più di mille persone si sono riunite ieri a Milano in Piazza della Scala al grido di “No alla guerra in Ucraina”. Una enorme bandiera dell’Ucraina è stata fatta sventolare in piazza. Tanti gli ucraini e gli italiani che si sono uniti per condannare l’invasione russa. La manifestazione era  indetta da Cgil, Cisl, Uil, Arci, Anpi e Acli. Anche a Ragusa è prevista una manifestazione per mercoledì prossimo alle 17,30 in piazza San Giovanni. “Il Partito Democratico di Ragusa aderirà al sit-in contro la guerra in Ucraina organizzato dalla Camera del Lavoro di Ragusa e dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia”. Lo annuncia Giuseppe Calabrese, segretario cittadino del PD. “Riteniamo che la condanna nei confronti dell’aggressione russa ai danni dell’Ucraina debba essere unanime – commenta Calabrese – ed è giusto che non solo sui tavoli internazionali debba essere manifestato il biasimo nei confronti di Putin e del suo folle operato, ma in ogni piazza con la voce di tutti i cittadini d’Europa. Mi auguro veramente che si organizzino manifestazioni di protesta in ogni dove, prestando la voce anche a chi, in queste ore in Russia, sta rischiando la propria libertà per esprimere contrarietà alle azioni militari. Il Partito Democratico è vicino al popolo Ucraino – conclude Calabrese – ma anche ai cittadini russi che sono contrari alla guerra e per questo vengono arrestati”.

di Direttore25 Feb 2022 22:02
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