Non azioni ma risparmi!
Il fronte dei piccoli azionisti della BAPR si è diviso in diverse correnti alcune moderate altre invece oltranziste. Infatti se da un parte ci sono quelli ormai rassegnati che sperano nella bontà della Banca che con grande magnanimità dovrebbe restituire i soldi spesi in azioni dall’altra ci sono quelli che non si arrendono e continuano a citare in giudizio i vertici dell’istituto di credito. Non sappiamo quale sia la strada giusta ma l’attesa ormai e decennale e quelli che fanno causa magari ottengono qualche risultato. Stamattina di fronte alla agenzia 1 quella di via Archimede c’è stata l’ennesima protesta degli azionisti supportati dall’associazione Vittime del Salvabanche.. Dopo la condanna dell’ACF alla Banca Agricola Popolare di Ragusa (Decisione n. 4642 del 25 novembre 2021) per inadempimento sugli obblighi di informazione sulle caratteristiche delle proprie azioni e sul livello di rischio dell’investimento i risparmiatori, Qualcuno li ha definiti avidi speculatori ma a noi non sembra. Più semplicemente ci sembrano delle persone che non avevano i profili adatti a strumenti finanziari così rischiosi come l’acquisto di azioni che non potranno mai essere convertite in denaro. Probabilmente, in molti, si sono ciecamente fidati della banca sulla quale poggia l’economia della citta e della provincia di Ragusa. Non pensavano di sbagliare.