Troppe richieste e poco personale.
“In occasione di alcuni furti avvenuti in abitazioni tra i territori di Marina di Ragusa e Casuzze le vittime hanno dovuto attendere molto tempo prima dell’arrivo degli agenti della Polizia di Stato o dei Carabinieri. In pratica c’è carenza di uomini e mezzi e non ci sono pattuglie immediatamente disponibili tanto da dove chiedere aiuto alle città vicine. Questa segnalazione ci viene dal referente di Fratelli d’Italia avv. Settinieri che ha fatto una specifica istanza nei confronti del Prefetto di Ragusa affinchè venga predisposto quanto necessario per una maggiore tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica nelle località balneari.
Ma il problema è ben risaputo e denunciato dai comandanti delle forze dell’ordine e dai sindacati di polizia. C’è una carenza di personale dovuta a diverse motivazioni non ultime le ferie, l’età e la quiescenza. C’è poi il problema dei migranti i cui centri di raccolta devono essere controllati 24 ore su 24 e infine anche i controlli Covid. Insomma è naturale che una sola pattuglia a notte non può andare da una parte all’altra del territorio soprattutto in estate quando si verificano più eventi criminosi. Ora non sappiamo che risposta darà il Prefetto che naturalmente non può moltiplicare mezzi e uomini come per miracolo. Sarebbe un’idea però attivare quel controllo del territorio facendo scendere in campo gli stessi residenti che con gruppi su wattsapp o con altri sistemi possono allertare i vicini e poi le forze dell’ordine. Un famoso filosofo diceva ” cu si vardau si sarbau””