Giallo ma non troppo…..

Da noi è sempre così. Non critichiamo la deroga che permette a qualche esercente di lavorare meglio ma è incredibile pensare che appena si fa una legge ecco che si trova il modo aggirarla. Chissà quando riusciremo a cavarcela.! L’aumento, in pochi giorni, delle vaccinazioni nei quattro Comuni “zona arancione” consente da domani (primo settembre) un alleggerimento di alcune delle restrizioni. A Comiso e Vittoria (nel Ragusano), Barrafranca (nell’Ennese) e Niscemi (in provincia di Caltanissetta) sarà infatti consentita l’attività di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, pur mantenendo il limite massimo di quattro persone al tavolo (limite che non vale per i conviventi) e l’obbligo di green pass per i locali al chiuso. Quindi  visto il significativo aumento dei soggetti vaccinati almeno con una dose, prevede la possibilità per bar e ristoranti di accogliere la clientela, pur mantenendo il limite massimo di quattro persone al tavolo (non valido ovviamente per i conviventi) e obbligo di green pass all’interno. L’’amministrazione Schembari  ha svolto un ruolo di rilievo organizzando le giornate straordinarie di vaccinazione”. A fare questa considerazione è l’on. Giorgio Assenza che nei giorni scorsi aveva chiesto a gran voce la modifica della normativa nazionale. “Emanata questa ordinanza – continua il Presidente dei Questori all’ARS – si consente a bar e ristoranti, tra le poche attività a portare il peso delle limitazioni, di poter lavorare. Auspico che le stesse misure di allentamento si applichino anche alle altre attività penalizzate, come palestre e centri scommesse. Non allentiamo però l’attenzione: il virus è sempre in agguato e i numeri dei contagi e dei ricoveri sono sempre allarmanti. Consentiamo alle categorie considerate a rischio di lavorare ma continuiamo a mantenere rigore e massima allerta”.

di Direttore31 Ago 2021 14:08
Pubblicità