A bocca chiusa!

A quanto sembra è previsto un incontro per domani sera tra il presidente Musumeci ed i vertici delle associazioni di categoria, come Confcommercio, per affrontare in modo strategico la situazione. Le continue direttive che si alternano in base ai colori stanno distruggendo  l’economia di alcuni settori che offrono servizi e beni di consumo. Occorre  pensare già alla soluzione vaccino mettendo in prima fila anche i responsabili di esercizi che lavorano con il pubblico che, giocoforza, deve essere senza mascherina. Come ad esempio chi sta seduto a mangiare. La foto del titolo mostra una protesta silenziosa portata avanti da un ristoratore di Modica. La città della Contea si vanta di avere una tradizione gastronomica fortissima e i suoi  ristoranti, piccoli e grandi, erano frequentatissimi da gente che viene anche da lontano. Ora dunque c’è rabbia tra gli addetti del comparto ristorazione soprattutto perchè dopo  aver rispettato ogni dettame di legge, si sono visti ugualmente chiudere le attività, quasi accusati di essere i principali responsabili del diffondersi del virus. Purtroppo in attesa di ristori promessi e mai arrivati, molti di loro non riapriranno più. Un dramma nel dramma che si aggiunge a quello sanitario e umano che stiamo affrontando ormai da quasi un anno. Quanti ristoratori a Modica ed in provincia saranno in grado di rialzare la saracinesca una volta passata l’emergenza?  Il Sindaco  Ignazio Abbate, è sceso ieri in piazza per portare la sua solidarietà al ristoratore Roberto Pulino che da qualche giorno manifesta pubblicamente in silenzio la propria rabbia per la situazione che sta vivendo.Ho ascoltato con attenzione, ha detto Abbate,  le rivendicazioni di Roberto Pulino e di tutti gli altri ristoratori che sono arrivati per portargli solidarietà. Trovo che siano rivendicazioni fondate e che la politica dei piani alte dovrebbe recepire prima che sia troppo tardi. Tutti i rappresentanti della categoria lamentano l’indeguatezza dei ristori, la cattiva informazione che vede i ristoratori additati come untori del COVID, l’ostracismo della politica nei loro confronti.Come Comune di Modica abbiamo cercato di fare il massimo per ogni categoria produttiva di questa Città, ma siamo consapevoli che i nostri sforzi, da soli, non possono bastare”.

di Direttore14 Gen 2021 14:01
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