RIFIUTI RAGUSA – Desta preoccupazione la realizzazione della quarta vasca a Cava dei Modicani
Tiene banco ormai da oltre una settimana la situazione rifiuti in provincia di Ragusa. Prima l’attacco dell’assessore regionale all’Energia Alberto Pierobon ai sindaci e alla Srr in merito alla chiusura della discarica di Cava dei Modicani, quindi la decisione del commissario della Srr Lino Giaquinta di realizzarvi una quarta vasca. A questo proposito si era espresso nei giorni scorsi il sindaco di Ragusa Peppe Cassì, che aveva fatto presente il proprio dissenso per la scelta del commissario regionale. Nelle ultime ore ha fatto sentire la propria voce anche il gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle Ragusa, che ha trasmesso un ordine del giorno al presidente del Consiglio comunale Fabrizio Ilardo in merito alla creazione di una nuova vasca nel sito di Cava dei Modicani. “Le recenti decisioni assunte dalla Regione e dalla Srr riguardo alla realizzazione di una nuova vasca, la quarta a Cava dei Modicani, destano grande preoccupazione su tutto il territorio comunale. La natura geologica del sito potrebbe, tra l’altro, determinare infiltrazioni e contaminazioni delle falde acquifere. Si tratterebbe di un danno ambientale e sanitario che il nostro comune, tra i più virtuosi nel differenziare, conferire e nella partecipazione economica ai costi, non può accettare. Pertanto il gruppo consiliare M5s Ragusa chiede impegno nell’attuare tutte le misure concrete possibili, sia presso la Regione Sicilia, sia presso la Srr, a tutela del territorio del Comune di Ragusa, già sede della discarica con relativo impianto Tmb e impianto di compostaggio, e nell’impedire la realizzazione di una nuova vasca per i motivi che abbiamo esposto. Chiediamo che le suddette misure possano essere discusse in Consiglio comunale entro la prima data utile.
Su questa delicata questione la Regione Sicilia non sembra avere le idee chiare. Per tale ragione è necessario che anche il civico consesso possa affrontare la problematica nelle varie sfaccettature per assumere una posizione che secondo noi dovrà essere univoca. Non si può continuare a subire, ancora una volta, la dittatura regionale rispetto a scelte che diventano cruciali per il futuro del nostro territorio. Tra l’altro, la realizzazione di una quarta vasca nel sito in questione andrebbe decisamente a cozzare con quella che è stata l’estensione, decisa anni fa, del Parco degli Iblei che va proprio a lambire l’area di cui stiamo parlando. Ecco perché, secondo noi, è una scelta inaccettabile che deve essere immediatamente revocata. Per quanto riguarda la presa di posizione del sindaco, ci permettiamo di sottolineare una forte preoccupazione. Non avendo saputo gestire la questione dell’autorizzazione Aia insieme agli altri sindaci, circostanza che ci ha portato al momento a non potere disporre della Cava dei Modicani, non vediamo perché dovrebbe essere differente per quanto riguarda quest’altro aspetto della complicata vicenda. Ci vogliono atti concreti, non belle parole sui social. Siamo qui e restiamo in attesa di vedere quali passi in avanti saranno compiuti”.