Lib(e)ri a Ragusa. Si inizia con “Ragusani intelligentissimi”

Inizia il 26 dicembre la manifestazione Lib(e)ri a Ragusa. La rassegna è pensata  la città di Ragusa intesa come una comunità di comunità,  plurale, libera, aperta ed informale. Plurale perché le differenze e le diversità sono una ricchezza nella coltivazione dell’umanità di ogni uomo; libera perché diverse sono le vie per cercare la verità, aperta perché disponibile a scoprire cos’è l’altro, senza necessariamente sapere dove questo ci porterà; informale perché la rigidità, l’utilitarismo, la competizione rendono disumane le nostre città.  Attraverso le tante forme di comunicazione è possibile elaborare un modus co-vivendi per trasformare in risorsa e ricchezza la varietà culturale delle città. Lib(e)ri a Ragusa è un camminare insieme nelle tante vie e piazze delle comunicazione: libri, musica, teatro, canto, video, quadri, cibo.Dal 27 dicembre alle 17 prende il via la manifestazione, all’auditorium della Camera di Commercio, con la presentazione del ricco programma che proseguirà con questi appuntamenti.

Ma il primo incontro in calendario fa riferimento  non ad un libro ma una visita guidata. Infatti alle 10 del giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre,  l’appuntamento è fissato nel cortile della Prefettura di Ragusa. Il prof. Giorgio Flaccavento vi accompagnerà alla scoperta del Palazzo del Governo costruito negli anni 30 del secolo scorso e meravigliosamente affrescato dal pittore Duilio Cambellotti, all’epoca, uno dei maggiori in Italia. A lui si ascrive la battuta  dei “Ragusani intelligentissimi” . In questo filmato registrato al momento della conferenza stampa di qualche giorno fa il prof. Flaccavento racconta l’aneddoto.

di Direttore22 Dic 2019 11:12
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