PalaMinardi come piazza S. Marco: acqua altissima per Venezia

Due metri (almeno) di acqua alta al PalaMinardi, troppo perfino per gente abituata come le veneziane, finite ad annaspare, goffamente, nel disperato tentativo di non affogare. Un rischio apparso reale ed evidente già parecchio prima della fine, nonostante i patetici tentativi di spiegazione-motivazione del telecronista (le fatiche della gara in Russia) e il suo quasi commovente tentativo di convertire il pubblico dello streaming al credo che una bomba veneziana sul meno ventidue a nemmeno tre minuti dalla fine avesse il potere di mantenere l’esito della gara ancora in bilico. Fermo restando che non è proprio gradevolissimo dover ascoltare “narratori”così sfacciatamente di parte (ridateci “il nostro”…) , la tifoseria Passalacquae, dall’alto della vetta in solitaria che, a meno di ricordare male, dovrebbe essere la prima della storia biancoverde, può permettersi di dimenticare e di dedicarsi a ripassare mentalmente le tante belle cose viste: trentaquattro punti di Dearica Hamby, ventiquattro di Ashley Walker e gran giocate in quantità industriale da tutto il gruppo. Avendo anche potuto salutare il rientro di Giuditta Nicolodi, non fosse per l’infortunio a Martina Kacerik (caduta male “attterrando” da una importantissima sospensione da tre punti) che tutti ci auguriamo superabile durante la sosta, sarebbe stata senza dubbio una delle serate più da ricordare in assoluto. Ma siamo certi che vada più che bene anche così. Certo, certo, bisogna tenere i piedi a terra: giustissimo, però ventitre punti di scarto sono molti, e valgono tanto anche in chiave di eventuale differenza canestri a parità di punti finali. Quindi, per una volta che davanti a tutte c’è la Passalacqua, permettersi di “fare bei sogni” è quasi un dovere.

TABELLINO.

Passalacqua Ragusa 83 – Umana Reyer Venezia 60

RAGUSA: Romeo 3, Consolini 7, Kacerik 5, L. Gatti ne, Soli 5, Stroscio ne, Walker 24, Nicolodi, V. Gatti, Hamby 34, Ibekwe 5. Allenatore Recupido

VENEZIA: Anderson 8, Bestagno 4, Carangelo 9, Gorini 4, De Pretto 10, Steinberga 11, Petronyte 10, Pastore, Meldere ne, Penna 4, Macchi. Allenatore Ticchi.

PARZIALI: 17/16 -20/16 – 26/15-20/13

ARBITRI: Caruso di Pavia, Foti di Vittuone e Mignogna di Milano

di Lina Giarratana09 Nov 2019 23:11
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