L’on Dipasquale torna a parlare della Ragusa Catania

L’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del PD, era presente oggi all’incontro tra il Comitato per il Raddoppio della Ragusa-Catania e i rappresentanti della segreteria tecnica del Ministero delle Infrastrutture. Dalla riunione odierna presso il Ministero delle Infrastrutture con al centro il tema della realizzazione dell’autostrada Ragusa-Catania e tenuta tra il Comitato per il Raddoppio della Rg-Ct e i rappresentanti della segreteria tecnica dello stesso Ministero, è emerso che per salvare quest’opera, e farlo con il finanziamento completamente pubblico, sarà necessario inserirla nel decreto “sblocca cantieri”. Ciò permetterebbe di nominare un commissario straordinario che possa velocizzarne l’iter. Al termine della riunione, alla quale ho assistito, ho contattato il segretario nazionale del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, al quale ho spiegato la situazione chiedendogli il sostegno del partito. Il segretario Zingaretti mi ha risposto che per tutto il PD l’inserimento dell’opera nello “sblocca cantieri”  è prioritario e che sosterrà questo impegno nei confronti del Ministro Paola De Micheli. Del resto già il PD nei governi precedenti aveva fatto la propria parte fino a far arrivare l’opera al CIPE, come ricordiamo sempre, a un passo dall’approvazione definitiva”. Sull’argomento ci giunge anche una comunicazione da parte del comitato per la 514 che in merito all’incontro di oggi dichiara la propria perplessità: “Si è infatti, in fase di verifica di tutti gli aspetti della vecchia procedura che possono essere ancora salvaguardati nel Nuovo scenario ancora tutto da definire, compreso il completamento delle coperture finanziarie per rendere totalmente pubblica l’opera. Dall’incontro si evince che l’unica via concretamente percorribile per la realizzazione dell’opera è l’ inserimento della stessa nel cosiddetto decreto sblocca cantieri, attraverso la firma di un DPCM da parte del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la cui conseguenza sarebbe la nomina di un commissario che operando con poteri straordinari semplificherebbe i passaggi burocratici abbattendo i tempi. Pertanto l’impegno attento delle parti politiche ,sociali e istituzionali deve essere fortemente concentrato verso quest’unica strada : quella dell’inserimento nello SBLOCCA CANTIERI; qualsiasi altra soluzione determinerà il “ De Profundis” dopo oltre 20 anni di tribolazioni.


di Direttore08 Nov 2019 19:11
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