Per Ibla torna il servizio dell’Ast come nelle vere città.
La direzione regionale dell’Ast ci informa informato di aver ripreso già da ieri il servizio delle corse serali per Ragusa Ibla che saranno garantite fino al 3 novembre prossimo, fatta però eccezione
per il prossimo weekend in quanto le navette da Ragusa ad Ibla e viceversa, saranno
assicurate dagli organizzatori della manifestazione prevista. Nelle ore serali
quindi, dal lunedì al giovedì, il servizio verrà effettuato fino alle ore 21.20 ( ultima
corsa da Ibla), mentre nelle giornate di venerdì e domenica, l’ultima corsa sarà alle
ore 24 ed il sabato, alle ore 1,30. Siamo contenti come cittadini e come piccoli operatori dell’informazione in campo turistico che finalmente questo servizio di trasporto in città venga svolto da chi è demandato a farlo per legge e per convenzione. Credo che chiunque si sentirà più a suo agio sapendo che alla certa ora potrà prendere il pullman urbano, raggiungendo anche altre parti della città e pagando come è suo diritto e dovere . Alla fine infatti c’è sempre un costo. Come dice l’assessore Licitra “sono cinquantacinquemila le persone trasportate in andata e ritorno, in questa prima fase durata 6 mesi e poco più, con un costo per la collettività di €0,70 centesimi ad utilizzatore.Questi risultati, che giustificano ed avallano l’azione e la finalità per la quale una Amministrazione è chiamata ad essere attiva e propositiva, ci spingono a proseguire lungo questa direzione.
In verità non sono molto d’accordo con l’assessore. La navetta è qualcosa in più che va bene magari per attività straordinaria ma le grandi città non hanno navette. Hanno servizi puntuali e assicurati e l’amministrazione non deve sostituirsi ma controllare ed accertarsi che tutte le premesse delle convenzioni vengano rispettate. I cittadini non devono essere abituati a trasferimenti gratuiti ( per modo di dire perchè alla fine il costo pagato dalla comunità è stato uguale al biglietto che avrebbe pagato l’utente.) Con quei soldi, quarantamila e più euro) si potrebbe incentivare il commercio nel centro storico, dare vita ad iniziative varie ed il nostro concittadino pagherà con piacere 0,70 centesimi a tratta.