Oltre lo spazio casmeneo
Abbiamo già mostrato perplessità per questa bolla mediatica che si è concretizzata ieri mattina all’aeroporto di Comiso per parlare non di sviluppo dello scalo, in termini di voli e passeggeri, ma di piattaforme spaziali che hanno subito sollevato le critiche delle opposizioni al comune casmeneo. Senza scivolare nella facile ironia delle “balle spaziali” siamo più che mai preoccupati dell’assoluto immobilismo che la Soaco, e quindi la sua madre naturale SAC, stanno mostrando sull’argomento. Alcuni giornali on line fanno le pulci nei conti della società aeroportuale comisana e si evidenziano stipendi che seppur “non lauti ma dignitosi oltremodo”, non si riescono a giustificare, appunto, per l’incapacità di creare il minimo spiraglio concreto. Aggiungiamo a tutto questo critica di Gigi Bellassai :
Si susseguono annunci propagandistici e passerelle “spaziali”, mentre l’Aeroporto contrae i voli, e l’Amministrazione Comunale non riesce a spendere i soldi già stanziati per le rotte e per il cargo. I due recenti incontri svoltisi all’Aeroporto testimoniano questo stato di limbo politico-amministrativo nel quale è piombato lo scalo comisano.
Riprendendo le affermazioni del Sindaco Maria Rita Schembari del luglio 2018, quando dichiarava: “mi troverò costretta a compiere atti e fare delle scelte, le uniche che potranno garantire la sopravvivenza dell’Aeroporto.
Non ci sottrarremo a queste scelte presenteremo possibili alternative e/o correzioni per cautelare il Comune di Comiso, che sottoporremo all’assemblea dei soci per le decisioni che vorrà assumere.” Bisogna prendere atto di come in questo anno non abbiamo visto alcuna scelta concreta o azione amministrativa strategica, se non una serie di annunci e teorie inapplicate.
Nell’incontro promosso dall’On. Nello Dipasquale (nonostante il garbo istituzionale tenuto nelle dichiarazioni del parlamentare) è emersa in tutta la sua evidenza l’inefficienza dell’Amministrazione Schembari nell’utilizzo delle
risorse, soprattutto nell’avvio delle procedure, che devono essere di evidenza pubblica europea, per l’individuazione del soggetto professionale incaricato di redigere il progetto per la realizzazione dell’area Cargo, mettendo invece in
atto, maldestri tentativi di frazionare il finanziamento e di destinarne l’uso ad altra finalità. Insomma ritardi, confusione e incapacità di dialogo conducente con la SAC, con la quale avviare velocemente il percorso che porti alla tariffa unica, tra gli aeroscali di Comiso e Catania che potrebbe salvare il nostro aeroporto.
Con il “Convegno per la costituzione di un polo aerospaziale” svoltosi ieri e sponsorizzato dal Comune, ricominciano, invece, i caroselli di annunci, propaganda, passarelle e proposte fantascientifiche, alle quali da amministratore ho assistito negli anni, fra cialtronerie e bufale, che servono probabilmente a distrarre l’opinione
pubblica sull’inconsistenza delle scelte politico-amministrative e proporre uno specchietto per le allodole. Il tutto con la complicità del Governo Regionale, in calo di consensi e senza maggioranza, che rappresentato dal Governatore Nello Musumeci, viene a raccontare a questo territorio della realizzazione di un centro sperimentale per
l’osservazione climatica e ambientale, che, se mai si realizzerà, non porterà un solo posto di lavoro o opportunità di crescita, insomma un bellissimo progetto, privo di ricadute per la comunità. Ci saremmo aspettati dal Governatore una dichiarazione circa l’ipotesi di ingresso della Regione nella società di gestione per capitalizzare la società, sostenendo il Comune per impedire in default o che svenda le quote, non potendo ottemperare al ripianamento delle perdite o ad una ricapitalizzazione del socio di maggioranza, speravamo in una dichiarazione di supporto economico per l’unica struttura efficace per il rilancio turistico e commerciale di un territorio che ha ancora una viabilità obsoleta e nemmeno un metro di ferrovia elettrificata. Invece, offendendo l’intelligenza del popolo ibleo, viene presentata l’ipotesi di start up un ennesimo centro di ricerca, ovvero solo fumo negli occhi.
Seguiremo con grande attenzione tutto l’iter per il corretto e funzionale utilizzo delle risorse già stanziate e per sostenere ogni azione in sede politica e istituzionale per difendere il nostro aeroporto.