Cassì lascia la “fascia” a Musumeci. Chissà cosa ne farà?

Mercoledi mattina presso la sede di Catania della Regione Siciliana i sindaci dei comuni
interessati alla realizzazione della Ragusa – Catania hanno partecipato, accogliendo
l’invito del presidente Musumeci, ad un incontro per fare il punto della situazione.
In occasione di tale riunione i primi cittadini hanno consegnato al governatore della
Regione, come segno di protesta, le proprie fasce tricolori.
“Ho consegnato la mia fascia da sindaco al presidente della Regione Siciliana Nello
Musumeci come atto di protesta contro l’incapacità del Governo di decidere, dopo
promesse su promesse, sulla Ragusa-Catania. Allo stesso tempo, insieme agli altri
sindaci, ho accettato l’invito del presidente Musumeci ad attendere una settimana
ancora prima di dare avvio a nuove e ancora più forti proteste. La settimana
prossima è infatti in programma una riunione del Cipe che pretendiamo definisca,
anche perché è ciò che ci è stato promesso per iscritto, la risoluzione chiara della
vicenda. Abbiamo il dovere di ribadire in ogni occasione e in maniera tangibile il
nostro diritto a un’opera attesa da decenni”.  Ora ci chiediamo: Metti caso, e Toninelli assicura che non sarà così, che alla prossima del CIPE della 514 manco se ne accenna. Cosa faremo???. Ecco credo che il nocciolo della questione è proprio questo. Quale è il peso politico della nostra terrà, sia essa la Sicilia o la provincia di Ragusa.? Poco e a peggiorare le cose si ci mettono i politici di grosso calibro, come Musumeci e ad esempio Agen, che pur essendo i più accreditati per fare qualcosa, nicchiano, aspettano settimane o inventano scuse straordinarie ma inutili.  Insomma la fascia Cassì se la poteva riportare a casa.

Ragusa 17/07/2019

Il Capo

di Direttore17 Lug 2019 22:07
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