In treno fino a Marina di Ragusa? Perchè no!!!

Il mezzo che va tanto di moda oggi è il treno ma bisogna essere razionali e soprattutto stare con i piedi per terra o meglio stare nei binari. Sfumata la possibilità di collegare Ibla, ultima stazione della Metropolitana di superficie, con una avveniristica teleferica, bocciata subito dalla soprintendenza, ritorna alla carica il segretario cittadino del PD Peppe Calabrese che invita a pensare ad un collegamento con Marina di Ragusa.
Il sindaco Cassì vada oltre l’ordinaria amministrazione e faccia propria l’idea di allungare il percorso della Metropolitana di Superficie fino a Marina di Ragusa”. Lo dichiara Peppe Calabrese, segretario cittadino del Partito Democratico, già candidato a sindaco di Ragusa nella scorsa tornata elettorale.
“Bene fa il sindaco Cassì ad informare la città che il progetto della Metropolitana di Superficie sta andando avanti – dichiara Calabrese -ma allo stesso tempo commette un torto nei confronti di chi lo ha preceduto su questo tema perché dimentica completamente di rendergliene merito. Ricordo a Cassì e ai miei concittadini che se oggi si parla concretamente di Metropolitana di Superficie a Ragusa lo si deve all’attività politica del centrosinistra cittadino che già vent’anni fa quando, con l’azione dell’allora sindaco on. Giorgio Chessari, si iniziò a progettare l’opera. Un’idea completamente accantonata, poi, dall’ex sindaco Arezzo e ripresa, fortunatamente, dall’on. Nello Dipasquale durante la sua sindacatura. E’ stato proprio Dipasquale a inserire l’opera nel Piano Particolareggiato del Centro Storico e senza questo passaggio non si sarebbe stati in grado di procedere nella progettazione. E sempre il centrosinistra, col più recente Governo nazionale, ha finanziato l’opera con 18milioni di euro, distratti alcuni mesi fa dal Governo gialloverde. Ed è sempre grazie all’azione della deputazione regionale e nazionale del centrosinistra, nello specifico grazie ai parlamentari del Partito Democratico, che il finanziamento è stato recuperato. Quindi, giudico completamente fuori luogo, oggi, l’intervento di un parlamentare regionale del M5S che si erge a paladino della Metropolitana quando, invece, proprio il suo Movimento ha messo a rischio tutto il lavoro fatto. Ma siamo al termine della campagna elettorale per le europee e mi rendo conto che ogni scusa è buona per tirare acqua al proprio mulino”.

“In quanto a Cassì, dunque – conclude Calabrese – poiché ho l’impressione che la sua l’attività politica abbia difficoltà ad essere originale apportando con coraggio scelte capaci di distinguerlo nei risultati futuri, gli consiglio di fare propria una mia proposta lanciata durante la campagna elettorale nelle amministrative del 2018: allungare il percorso della Metropolitana fino a Marina di Ragusa. Ne gioverebbero il quartiere di Marina e la città tutta”.

di Redazione24 Mag 2019 17:05
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