Aiello sull’acqua: si deve dare a Cesare quel che è di Cesare ma..

In merito ad una nota del Comune riportata dalla stampa cittadina secondo la quale
solo l’86 % dei Vittoriesi non pagherebbe il canone idrico annuale,  l’ On Aiello invia un comunicato nel quale si  precisa quanto segue. Sono rimasto sorpreso di fronte a una simile indicazione che non corrispondeva ai dati da me acquisti rispetto alla media annuale. E infatti è subito risultato, da una pur rapida ricognizione, che non e’ vero che l’86 per cento dei vittoriesi non paghi il canone dell’acqua, come denunciato dal Comune. E’ vero al contrario che Vittoria e’ tra le citta’ a piu alto indice di adesione in Sicilia , avendo raggiunto il pagamento in una percentuale che si attesta dal 65 al 70 per cento.

Mi chiedo tuttavia cosa possa esserci stato alla base di questo macroscopico errore
del Comune, proiettato con enfasi sulla cronaca siciliana? Qualcuno ha sbagliato
nella comunicazione dei dati o nel comunicato stampa emesso dall’Ufficio Stampa
del Comune? I dati forniti dall’Ufficio Tributi del Comune erano corrispondenti a
quanto riportato o erano in qualche modo interpretabili? I due Uffici non si parlano,
no comunicano fra di loro, non hanno fatto il punto sulla vicenda? Strana questa
cosa, veramente. Appare poi stupefacente che nonostante la notizia sia risultata
quasi immediatamente del tutto infondata, nessuno l’abbia corretta. Caso chiuso?
Questa cosa e’ incredibile e spiega tante situazioni che nel sistema della
comunicazione stanno avvenendo a Vittoria.

Vittoriesi da condannare in blocco, sempre e comunque ? Ci sara’ pure gente che e’
morosa o che e’ in ritardo nei pagamenti. Ma comunicare dati statistici infondati e
dare a capire che i vittoriesi siano tutti evasori , questo e’ inaccettabile.

di Redazione03 Ott 2018 17:10
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