Per Spadola (M5S) non può essere sprecato il patrimonio acquisito in questi anni dal Movimento
“L’eccezionale affermazione del Movimento 5 Stelle lungo tutto lo Stivale ci racconta la straordinarietà del momento storico che stiamo vivendo. Da oggi finalmente abbiamo la possibilità concreta di rifare l’Italia. I cittadini, con il loro voto, hanno fatto una precisa scelta di campo, affidandoci, tra l’altro, una responsabilità enorme. Responsabilità che abbiamo il diritto e dovere, ma aggiungo anche il piacere, di non disattendere. E questo è vero a Roma, come a Palermo, come in ogni città. Il cambiamento parte da Roma per giungere sino all’ultima delle periferie italiane, ma è anche vero il perfetto contrario”. Dichiara Filippo Spadola consigliere comunale per i 5 Stelle a Ragusa. “Tutti – prosegue – dobbiamo fare la nostra parte”.
“Fra circa tre mesi i ragusani saranno chiamati nuovamente alle urne, questa volta per rieleggere il proprio sindaco. Un appuntamento cruciale, che per nulla al mondo possiamo sottovalutare. Da quell’elezione dipende il futuro della città. Durante questi 5 anni abbiamo fatto tanto. Certo, avremmo voluto fare di più, ma tecnicamente è mancato il tempo. Abbiamo dovuto rimettere in sesto un Comune e preparare il terreno per le future strategie, per garantire un duraturo rilancio della nostra terra. Consegnare oggi la città a una delle tante opposizioni che abbiamo imparato a conoscere, significherebbe azzerare tutti i risultati raggiunti con tanta fatica. Un lavoro, nonostante le critiche sterili delle opposizioni, che, anno dopo anno, è stato compreso e premiato dai cittadini. Nessuno dimentichi infatti – prosegue Spadola – che nelle scorse amministrative, appena 5 anni fa, il Movimento 5 Stelle ottenne a Ragusa solo il 9,62% delle preferenze. Una percentuale cresciuta esponenzialmente sino al 31,6% nelle scorse regionali e ulteriormente implementata in queste politiche (sino a raggiungere e superare la soglia del 50%), e questo nella sola città di Ragusa”.
“Una crescita impressionante. Un patrimonio fatto di consensi, certo, ma anche di fiducia e di speranza che dobbiamo, noi del Movimento 5 Stelle insieme a tutti i ragusani, mettere a frutto. Questa campagna elettorale sarà l’occasione per raccontare alla città cosa abbiamo fatto, e soprattutto cosa vogliamo fare e sì, anche le nostre pecche, che ci sono state. Sarebbe sciocco negarlo. Sarebbe pernicioso non porvi rimedio sin da oggi. Ripartiamo da qui, da questo 50%”.