Migranti: due morti per assideramento tra i 573 sbarcati oggi a Pozzallo

Sbarcati al porto di Pozzallo 573 migranti, tra cui 42 donne e quattro minori. Sono giunti a bordo della nave ‘Gregoretti’ della Guardia costiera, nelle prime ore del giorno, anticipando l’approdo per le cattive condizioni meteo.
A bordo anche due salme, riferiscono fonti della Capitaneria di porto di Pozzallo.
I migranti erano particolarmente provati, un centinaio allo stremo per il freddo, con sintomi di ipotermia. Per sette di loro, in condizioni particolarmente serie, è stato disposto il trasferimento negli ospedali di Modica, Ragusa e Avola per ipotermia e deficit respiratorio.
“Lo sbarco è stato effettuato prima del previsto – spiega l’Unhcr – a causa di condizioni ipotermiche critiche”.
Le nazionalità dichiarate dagli sbarcati sono Libia, Guinea Bissau, Guinea Conakry, Sierra Leone, Senegal, Gambia, Nigeria, Mali, Eritrea, Somalia, Cameroun, Etiopia, Costa D’Avorio e Bangladesh.
Ci sono anche circa 200 casi di scabbia. Tra i sette ricoverati in ospedale, tre sono particolarmente gravi e un migrante viene definito in condizioni critiche, sempre per ipotermia.
Già effettuate le ispezioni cadaveriche sui corpi dei due migranti deceduti, un uomo e una donna: le cause della morte sono dovute ad assideramento.
Ora i cadaveri si trovano all’obitorio del cimitero di Pozzallo.
Sette le operazioni di salvataggio compiute da nave ‘Gregoretti’; tra queste un intervento in aiuto di un gommone dove si trovavano 104 persone allo stremo e in balia delle onde, che stava per affondare.

di Redazione08 Dic 2016 13:12
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