Passalacqua, di nuovo in marcia

14991288_1620190971340115_1234948615361028929_oNon si può dire che sia stato facilissimo, ma alla fine Torino è stato messo sotto senza grandi batticuori e le biancoverdi hanno potuto smuovere la classifica, abbandonando finalmente la micidiale “quota quattro” che le ospitava da ben tre giornate di campionato. Dopo la netta affermazione di giovedì in EuroCup sul Nantes, la seconda vittoria in appena quattro giorni ha quindi riportato la serenità ed il sorriso in casa Passalacqua, consentendo nello stesso tempo di ridurre (seppure di poco) le distanze dal gruppo che insegue la nuova capolista solitaria Schio, formato da Lucca, Venezia e S. Martino di Lupari. Ancora una volta non sono mancate le ombre, come non sono certo mancati i momenti difficili, a partire dall’ormai solito “buio” iniziale che ha imposto una rimonta (comunque molto rapida), però ci sono stati senza dubbio anche numerosi segnali incoraggianti, in particolare relativi alle “chiusure” in difesa ed alla prestazione di alcune giocatrici che non si erano ancora espresse come consentirebbero le loro grandi potenzialità. La squadra, che deve fare a meno dell’infortunata Benedetta Bagnara, appare ancora in convalescenza, e  probabilmente ci vorrà del tempo per venirne fuori, ma la prova ha fornito indubbi motivi per guardare con fiducia al futuro. Cominciando da mercoledì sera (ore 20,30), quando arriverà al PalaMinardi il Nymburk (13 scudetti e 10 Coppe Nazionali nel Palmares) per una gara che potrebbe già decidere il passaggio alla fase successiva di EuroCup, per finire a sabato quando il “filotto” di impegni sarà completato dalla sfida con Umbertide.  Tabellino: Passalacqua Ragusa 69 – Fixi Piramis Torino 57. Parziali: 10/22-34/31-55/47. RAGUSA: Nicholls 11, Consolini 20, Gorini, 4 Valerio ne, Spreafico 13, Formica 2, Rimi ne, Brunetti ne, Bongiorno, Vanloo 7,  Ndour 12. Allenatore Lambruschi. TORINO: Giacomelli, Tikvic 5, De Chellis ne, Kacerik 7, Quarta 10, Bruner 13, Cordola, Marangoni 3, Davis 19, Gatti. Allenatore Spanu. ARBITRI: Maschietto di Treviso, Solfanelli di Livorno e Frosolini di Grosseto.
 

di Lina Giarratana07 Nov 2016 10:11
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