La riforma delle pensioni spiegate agli anziani. Accordo con il Governo tra luci e ombre

“Accordo Governo – Sindacati sugli aumenti delle pensioni”. Questo è il tema dell’assemblea dei pensionati che si è tenuta ieri a Scicli nei locali della ex Camera del Lavoro.
La riunione, presenti più di settanta pensionati, è servita per illustrare il verbale di accordo quadro tra governo e sindacati siglato qualche giorno fa a Roma, sul nuovo sistema pensionistico che presenta delle importanti novità anche se di lavoro ne rimane ancora tanto da fare.
Argomenti di merito in questo senso sono stati affrontati nel corso dell’assemblea, dove peraltro è stato presentato il nuovo Capo Lega dei Pensionati, Gino Savarino, (che ha preso il posto di Nino Miccichè), presentato da Saro Denaro, Presidente dell’Assemblea .
Tema centrale della discussione il rilancio dell’attività politico sindacale della categoria nella città di Scicli.
La questione è stata utile al segretario della Camera del Lavoro di Scicli, Antonio Modica, per approfondire l’attuale situazione politica in città.
Politica dove si registra l’assenza di un’ Amministrazione che è al momento esclusivamente tecnica e gestita tra tre commissari prefettizi, nella certezza che dalle prossime elezioni amministrative in poi si darà inizio ad un’attività democratica delle istituzioni finalmente aperte al dialogo e al confronto politico con la città.
I termini dell’accordo Governo Sindacati è stato approfondito da Roberta Malavasi, segretaria generale dello Spi Cgil di Ragusa parla interamente del nuovo verbale dell’accordo Governo – Sindacati, soffermandosi molto sull’ APE (anticipo pensionistico).
Nel verbale firmato si parla di anticipi (Ape), di trattamento per i lavori precoci e usuranti, di ricongiunzioni onerose, di quattordicesima ed estensione della “no tax area” per i pensionati.
Restano degli aspetti ancora da affrontare, come le carriere discontinue.
Per i giovani e le loro pensioni “sono stati definiti i titoli ma non c’è la traduzione in una soluzione”,nel verbale siglato si riconosce “il problema delle carriere discontinue e il fatto che va data una risposta.
È Stato fatto un buon lavoro ma non si può dire che sia concluso. L’impegno dello Spi di Ragusa è quello di estendere a tutta la provincia la convocazione di assemblee in ogni centro.
I lavori sono stati conclusi da Mario Vivera, segretario regionale dello Spi Cgil Sicilia.

di Redazione27 Ott 2016 19:10
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